Si ripropone uno dei più attesi eventi ciclistici giovanili in Italia, che vedrà in gara giovani ciclisti in arrivo da oltre 10 Regioni d’Italia. Novità del 2024: al già ricco programma di gare si aggiunge la sfida per Juniores (17-18 anni). L’Autodromo si conferma location sicura, al riparo dal traffico cittadino e polivalente, unica e spettacolare dal punto di vista tecnico. Confermata anche la gara handbike del sabato pomeriggio, organizzata dalla Ciclistica Omnia Imola specializzata in paraciclismo, quest’anno valevole come campionato italiano a tappe e regionale.
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Dieci giorni al via del 28° GP Fabbi Imola, una delle manifestazioni ciclistiche più prestigiose per i giovani in Italia, organizzata ogni anno dalla Ciclistica Santerno Fabbi Imola. L’appuntamento quest’anno è in programma sabato 27 e domenica 28 luglio 2024 e vedrà impegnati all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola oltre 900 atleti tra i 5 e i 18 anni (cat. Giovanissimi, Esordienti, Allievi e Juniores), a cui si aggiungono gli atleti impegnati nel Trofeo Omnia Imola di ciclismo paralimpico con handbike.
In totale sono attese un centinaio di società sportive da più di 10 Regioni d’Italia. I partecipanti potranno dedicarsi a ciclismo e paraciclismo in sicurezza in una struttura come l’Autodromo che si conferma ideale per questo tipo di manifestazione: al riparo dal traffico cittadino e polivalente, suggestiva per chi viene da altri territori e spettacolare dal punto di vista tecnico.
Il GP Fabbi Imola, che prende il nome dalla ditta Fabbi – materiale elettrico, sponsor principale della Ciclistica Santerno Fabbi Imola fin dal 1995, oltre ad aver guadagnato sempre più considerazione nel panorama ciclistico italiano, genera un rilevante indotto economico e turistico per il territorio imolese: in media, il Gp Fabbi porta a Imola in due giorni oltre 3.000 persone fra giovani atleti, squadre, familiari ed amici che usufruiscono delle strutture ricettive e delle attività commerciali del territorio imolese.
La novità dell’edizione 2024 è la gara per la categoria Juniores, che all’interno del Gp Fabbi Imola organizzato dalla Ciclistica Santerno Fabbi Imola (società attiva nelle categorie Giovanissimi, Esordienti e Allievi) torna a svolgersi quest’anno grazie alla collaborazione con la Ciclistica Omnia Imola (che in città si occupa di Juniores e Paraciclismo). Confermati gli appuntamenti storici proposti dalla Ciclistica Santerno al Gp Fabbi, vale a dire le categorie Giovanissimi, Esordienti e Allievi che rappresentano le gare più partecipate in termini numerici, mentre si ripete per la seconda volta il Trofeo Omnia Imola di ciclismo paralimpico che quest’anno vale come Campionato italiano a tappe e Campionato Regionale Emilia-Romagna, con organizzazione della Ciclistica Omnia Imola presieduta da Andrea Grillini.
Una delle caratteristiche che rendono il GP Fabbi Imola è l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, che ogni anno esercita un fascino particolare su atleti, direttori sportivi, familiari e addetti ai lavori.
Al tempo stesso, è degno di nota il grande impegno di circa 100 volontari del territorio, tra i quali molti giovani, uomini e donne, che hanno già vestito la maglia gialloverde della Ciclistica Santerno Fabbi da bambini e che hanno continuato, anno dopo anno, a dare il proprio contributo alla principale missione della società, fin dalla sua fondazione nel 1995: aiutare i giovani del Circondario Imolese a crescere grazie ai valori che lo sport, e il ciclismo in particolare, sa trasmettere. È la via tracciata da Ilario Rossi, fondatore e oggi presidente onorario, e portata avanti poi da Luca Martelli, suo successore alla presidenza, e oggi da Luca Medri, ex atleta della società che dal 2023 ne è presidente.
Una via sempre sostenuta con vigore anche da Fabbi Materiale Elettrico, sponsor principale della Ciclistica Santerno e della due giorni ciclistica organizzata all’Autodromo. Fabbi non ha mai smesso di sostenere il team, sponsor storico e di lunga data, unico partner -insieme a Cicli Dosi– a essere sempre stato a partire dal 1995 al fianco dell’unica società sportiva imolese impegnata nel ciclismo su strada a livello giovanile.
Il GP Fabbi Imola viene organizzato dalla Ciclistica Santerno Fabbi Imola anche grazie anche alla fondamentale collaborazione di altri volontari tesserati in società cicloturistiche imolesi o semplici appassionati, e grazie al supporto della direzione dell’Autodromo, della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Imola.
IL PROGRAMMA DEL 28° GP FABBI IMOLA
Sabato 27 luglio:
uOre 9.00: 25° Memorial Gino Brusa per Giovanissimi (dai 5 ai 12 anni), su un percorso di 1,3 km ricavato tra rettilineo d’arrivo e pit lane, percorrendo la stessa curva a “U” affrontata al Tour de France 2024;
uOre 16.00: Ciclismo Paralimpico, Trofeo Omnia Imola della Ciclistica Omnia Imola, 1° Memorial Ivan Balducci.
Domenica 28 luglio:
uOre 9.00: 6° Memorial Mauro Becca – 4° Memorial Luciano Bettini per Esordienti (13-14 anni), 6 e 8 giri dell’Autodromo (rispettivamente 29,5 e 39,3 km totali);
uOre 12.00: 4° Memorial Michael Antonelli per Juniores (17-18 anni), 18 giri dell’Autodromo (88,4 km totali);
uOre 15.30: 27° Memorial Ivo Mingotti – 4° Memorial Giovan Battista Zini per Allievi (15-16 anni), 14 giri dell’Autodromo (68,7 km totali).
Il programma del 28° GP Fabbi Imola è stato presentato martedì 16 luglio all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, in Sala Ayrton Senna grazie alla disponibilità di Imola Faenza Tourism Company, con una conferenza stampa che ha visto la partecipazione, tra i relatori, del Sindaco di Imola, Marco Panieri, del direttore generale dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, Pietro Benvenuti, del presidente della Ciclistica Santerno Fabbi Imola, Luca Medri, e del Presidente della Ciclistica Omnia Imola, Andrea Grillini.
«Ringrazio Fabbi, il Comune di Imola, l’Autodromo e tutti gli sponsor della società – spiega il nuovo presidente della Ciclistica Santerno Fabbi Imola Luca Medri, che da ragazzo ha corso nella società gialloverde – perché ci consentono di proseguire nella nostra missione di aiutare i giovani a crescere con l’esperienza della bici da corsa e l’avviamento alla mountain bike. Una volta all’anno, grazie al particolare impegno dei nostri volontari, organizziamo il GP Fabbi Imola che riempie le strutture ricettive di Imola e dà la possibilità a centinaia di giovani da tutta Italia di vivere questa esperienza in un contesto protetto e affascinante come quello dell’autodromo, per un evento che non ha eguali in Italia e che si chiude sempre con famiglie che tornano a casa entusiaste per esserci state”.
«Siamo felici di prepararci per questa manifestazione – aggiunge Marco Panieri, Sindaco di Imola –, che continua a rinnovarsi e ad ampliarsi, rappresentando un grande valore aggiunto in termini di sport e di ciclismo. Ricordo che sono oltre 800 gli atleti che arrivano a Imola da oltre dieci Regioni italiane, garrntendo un afflusso di presenze rilevante. Oltre a questo, il Gp Fabbi è uno degli eventi che consolida e coltiva il rapporto che questa città ha con il ciclismo e che si snoda dal 1968 con i Campionati del Mondo vinti da Vittorio Adorni, passando per quelli organizzati nel 2020, fino al passaggio del Tour de France di poche settimane fa e alla nostra città come tappa del Giro d’Italia Women. Voglio ringraziare i ragazzi, gli atleti, le loro famiglie, i volontari e gli operatori delle associazioni che organizzano questo evento, che dimostrano sempre grande sinergia fra di loro e passione verso il territorio».
«Siamo fieri di essere al fianco degli organizzatori, per questo Autodromo il Gp Fabbi Imola è una tradizione – aggiunge Pietro Benvenuti, direttore generale dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari –. È un evento che ci piace perché ci sono i giovani, perché consente alle persone di vivere l’autodromo in tutti i suoi aspetti, che è un nostro obiettivo. Il gruppo di volontari lavora sempre al meglio e l’integrazione dello sport per i giovani con il ciclismo paralimpico avviata l’anno scorso, poi, rende questa manifestazione un’eccellenza in Italia e un evento a 360 gradi per Imola, che ci avvicina davvero all’idea di ciclismo per tutti».
«La Ciclistica Omnia Imola – spiega Andrea Grillini, Presidente della Ciclistica Omnia Imola – è nata lo scorso anno con il duplice obiettivo di consentire, da un lato, anche a persone con disabilità di avvicinarsi al ciclismo, e dall’altro, di aiutare i ragazzi oltre i 16 anni del nostro territorio a proseguire il percorso ciclistico senza allontanarsi troppo da casa, senza sovrapporsi all’attività giovanile della Ciclistica Santerno Fabbi Imola. La prima esperienza con il Trofeo Omnia di ciclismo paralimpico nel 2023 è stata positiva e quest’anno si ripete con maggior vigore, con una gara valida anche come campionato italiano a tappe e campionato regionale Emilia-Romagna. Ringraziamo la Santerno Fabbi, il Comune di Imola e l’Autodromo per questa opportunità, così come i nostri sponsor che ci seguono e ci consentono di portare avanti il nostro obiettivo di ciclismo per tutti».
In platea anche il fondatore e presidente onorario della società sportiva imolese, Ilario Rossi, che ha ricordato la soddisfazione di aver visto nascere la Santerno Fabbi e il GP Fabbi in Autodromo e di vederlo ora crescere grazie al contributo di decine di ex giovani ciclisti che poi sono diventati uomini impegnati nel sociale. In prima fila anche Giorgio Conti, amico del ciclismo e da anni impegnato nelle attività della Fondazione Montecatone Onlus, ente precursore dell’attività paralimpica all’Autodromo di Imola – avendo promosso dal 2015 l’organizzazione di eventi come Montecatone Paracycling e di tappe del Giro d’Italia handbike a Imola – che oggi guarda con positività l’avvio dell’attività della Ciclistica Omnia Imola, con la previsione di portare alcuni pazienti ad assistere sabato 27 luglio alla giornata di sport che consentirà al paraciclismo di inserirsi in un contesto di prestigio del ciclismo giovanile.
CICLISTICA SANTERNO FABBI IMOLA – La società organizzatrice, nata nel 1995 da un’intuizione di Ilario Rossi, è oggi presieduta da Luca Medri, che dal 2023 succede al precedente presidente Luca Martelli; si occupa di avviamento al ciclismo in modo ludico, formativo e agonistico. Al Gp Fabbi sarà ai nastri di partenza con i suoi giovani ciclisti e cicliste di Imola e Circondario: i 29 tesserati gialloverdi (22 Giovanissimi/PG, 6 Allievi), guidati dai loro direttori sportivi ed allenatori, potranno gareggiare per cercare di ben figurare con i colori gialloverdi sulla pista di casa. Nelle prime 27 edizioni solo tre atleti della Ciclistica Santerno Fabbi sono riusciti a vincere la gara di casa tra Esordienti e Allievi: Pietro Quarantini (2001), Luca Baruzzi (2003) e Giuseppe Graziano (2014 e 2015).
KILOMETRO VERDE – Sul tracciato dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari viene riproposto anche nel 2024 il “Kilometro Verde”, iniziativa di sensibilizzazione che consiste nella predisposizione di un tratto di pista lungo un chilometro, l’unica area in cui gli atleti in gara potranno liberarsi di carta e residui durante la corsa. L’obiettivo è quello di trasmettere a tutti i partecipanti il messaggio di non sporcare inutilmente, favorendo la diffusione di un nuovo approccio culturale nel ciclismo verso la salvaguardia dell’ambiente.
COME ACCEDERE ALL’AUTODROMO – L’invito è aperto a tutti gli appassionati di ciclismo e a chi vorrà assistere alle gare in programma: sarà possibile accedere a piedi in Autodromo ed in particolare all’area Paddock 1 / Traguardo / Box tramite i cancelli di via Fratelli Rosselli / Ponte Viale Dante.
DIRETTA STREAMING – Per chi non potrà essere presente (ma anche per chi si muoverà lungo il percorso), è confermata anche nella 28° edizione la diretta streaming audio e video sul sito www.ciclisticasanterno.it e sulla pagina Facebook “Ciclistica Santerno Fabbi Imola”. Le immagini delle telecamere fisse dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, unite a telecamere in movimento coordinate da volontari gialloverdi, consentiranno ai direttori sportivi in corsa, ma anche ad amici e appassionati a casa, di non perdere nessun momento della corsa.
L’AUTODROMO E IL CICLISMO – Il rapporto dell’Autodromo con il ciclismo è storico, solido e ben radicato: l’impianto che sorge in riva al fiume Santerno, infatti, meno di un mese fa ha visto il passaggio del Tour de France nell’anno della storica Grand Départ dall’Italia. L’autodromo, che nel corso degli anni ha ospitato a più riprese la Formula 1 (lo fa tutt’ora, a partire dal 2020), è stato teatro di alcuni dei più grandi eventi ciclistici per i professionisti, tra cui due Campionati del Mondo (nel 1968, con la storica vittoria di Vittorio Adorni, mentre tra le donne vinse Keetie Hage; nel 2020, con le vittorie in linea di Julian Alaphilippe e Anna Van der Breggen), la Settimana Tricolore 2009 (vinse Filippo Pozzato), il Campionato Italiano Professionisti 2021 (vittoria di Sonny Colbrelli) e l’arrivo di tappe del Giro d’Italia, di cui alcune in anni recenti con vittorie di Zakarin (2015) e Bennett (2018).
Anche dal punto di vista tecnico e agonistico, l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari si presta a gare molto combattute: le due salite (curva Tosa e Acque Minerali) da affrontare lungo il percorso rendono le gare di Esordienti e Allievi estremamente difficili da pronosticare, adatte sia a un epilogo allo sprint che ad azioni nel finale di corridori completi, capaci di difendersi sia in salita che sul passo. Tra gli Juniores, in esperienze passate, si è presentato alle fasi finali un gruppo abbastanza nutrito, ma non sono mancati i colpi vincenti di qualche finisseur.