Una prima edizione da ricordare quella del “GP GIANNI e TINO Semper Nobiscum” andata in scena domenica scorsa a Stevenà di Caneva.
Quasi 300 miniciclisti di 26 squadre hanno pedalato sul circuito cittadino che sul finire degli anni ’60 del secolo scorso, per quattro decenni, fu palcoscenico della classica Notturna di Stevenà.
Notevole il colpo d’occhio del rettilineo d’arrivo
“Ancora una volta il GS Caneva Gottardo Giochi Aude ha promosso un’iniziativa stupenda in un contesto ideale come il centro di Stevenà – ha commentato il sindaco di Caneva, Dino Salatin – È stata una domenica di sport, amicizia e divertimento come sarebbe piaciuta a Gianni e Tino. Grazie quindi al team giallonero e a tutti i partecipanti, alle loro famiglie e alle società che con il loro impegno ne hanno onorato la memoria.”
I mini ciclisti si sono cimentati in un circuito dalle caratteristiche tecniche elevate
“Un ringraziamento va a tutti i volontari che hanno lavorato in queste settimane perchè l’idea diventasse realtà – dichiara Michele Biz – in particolare chi l’idea l’ha avuta, Giuseppe Bit e a chi l’ha resa attuabile, Paolo Nadin. A loro si sono affiancati con entusiasmo tanti amici sotto la spinta delle Api Giallonere, il nostro gruppo di Giovanissimi, che si sono adoperati in modo straordinario per offrire una giornata di sport agli ospiti in uno scenario ideale”.
La valenza tecnica del tracciato di gara ha fatto il resto, garantendo ai giovani partecipanti gare selettive e avvincenti.