Due Mondiali di primavera: CTF pronto per Giro del Belvedere e Palio del Recioto

Lunedì e martedì si corrono le classiche internazionali di Pasqua: gare di grande fascino e prestigio, trampolino di lancio verso il professionismo. 

Udine, 28 marzo 2024 – Prestigioso doppio appuntamento pasquale per il Cycling Team Friuli Bahrain Victorious, che sarà al via di due classiche del calendario internazionale nel cui albo d’oro figurano corridori capaci di lasciare il segno anche tra i professionisti, come Francesco Moser e Maurizio Fondriest, solo per citare gli italiani.

La squadra bianconera cercherà di essere protagonista al Giro del Belvedere e al Palio del Recioto. S’inizia lunedì 1 aprile con l’85° Giro del Belvedere che andrà in scena a Cordignano (Tv), dove si sfideranno i migliori under 23 del mondo. Il CTF Bahrain Victorious è fra i 37 team al via, con i migliori talenti del panorama internazionale che andranno a caccia di un successo di prestigio quale trampolino di lancio verso il professionismo.

Nel 2023 si impose Johannes Staune-Mittet. La sua squadra, il Team Visma-Lease a Bike, sarà nuovamente presente assieme alle formazioni sviluppo di Astana, Bora, Jayco, EF e UAE Emirates. Il club bianconero, parte di questo gruppo in quanto formazione development del Team Bahrain Victorious, schiererà una squadra composta da Roman Ermakov, Oliver Stockwell, Max Van der Meulen, Marco Andreaus e Alessandro Borgo.

Percorso rinnovato, con otto giri del circuito iniziale delle Conche e altri cinque passaggi, due in più rispetto al 2023, sull’anello che comprende anche il Piai della Vigna (500 metri al 9% con una punta del 15%). Finale con il doppio giro grande, incluso Piai della Vigna, il Montaner (1,5 km al 12%) e le Longhe (500 metri al 12% con una punta del 17%). 168 i km complessivi, con 2.085 metri di dislivello.

Martedì 2 aprile un altro appuntamento di alto livello: si correrà il Palio del Recioto. A difendere i colori bianconeri saranno Alessandro Da Ros e Lorenzo Mottes assieme a Ermakov, Stockwell e Van der Meulen. Anche la classica veronese si svilupperà su un nuovo tracciato, 148,3 km disegnati su un circuito iniziale di 21,2 km, da ripetere cinque volte, tra Pedemonte, Arbizzano e Santa Maria, con anche il Muro di via dei Ciliegi.

Quindi, si scende per imboccare successivamente una salita inedita verso la curva del Ferar. A seguire doppio anello di 8,8 km, mentre rimangono invariati gli ultimi 28 km con l’ascesa di Saline per poi raggiungere Fane, Prun, Torbe e scendere velocemente verso il traguardo di viale delle Rimembranze, a Negrar di Valpolicella.

“Arriviamo da due risultati di prestigio per le ruote veloci con le vittorie internazionali di Treviso e Novo Mesto – dichiara il DS Renzo Boscolo -. Ora, il doppio appuntamento cui siamo attesi ha un profilo altimetrico completamente diverso: sono chiamati a rispondere i nostri atleti più adatti alle salite. Siamo certi che le due squadre che schiereremo al via riusciranno a confermare i progressi anche su questo terreno e regalare soddisfazioni ai nostri sostenitori in gare di livello altissimo. I due appuntamenti, infatti, sono dei veri e propri Mondiali di primavera, per il livello dei partecipanti e i percorsi selettivi, ma anche per la perfetta organizzazione e il ritorno mediatico che offrono queste storiche manifestazioni”.

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