Dal 25 al 27 aprile, tre giorni di festival delle due ruote con le Terme di Caracalla e il centro storico della capitale pronti ad ospitare oltre 2.000 ciclisti tra professionisti e amatori.
Domani, a Roma, per la 77^ volta, si correrà il Gran Premio della Liberazione di ciclismo, noto a livello internazionale come il “Mondiale di Primavera”, antipasto dell’epilogo del 107° Giro d’Italia, che il 26 maggio si concluderà a Roma con la tappa finale.
La storica corsa ciclistica su strada organizzata dal Terenzi Sport Eventi, inserita nel calendario della UCI e della FCI e sostenuta dall’Assessorato allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda di Roma Capitale, si svolgerà come di consueto sul tradizionale tracciato delle Terme di Caracalla, e prevede una serie di gare agonistiche e aperte a tutti, per una partecipazione prevista di oltre 2.000 ciclisti.
LIBERAZIONE U23 Km: 138 Giri: 23
Alle ore 14 del 25 aprile, dopo la premiazione della gara femminile, e una volta rientrati alla base gli oltre 500 partecipanti alla Bike 4 Fun, scatterà lo storico Gran Premio della Liberazione Under 23. Al via ci saranno 35 squadre, ciascuna con 5 effettivi per un totale di 175 corridori, pronti ad animare ancora il centro di Roma col magico ronzio delle loro biciclette.
Una competizione unica nel suo genere, aperta a qualsiasi esito per la conformazione del percorso, pieno di piccole pendenze e curve strette di difficile interpretazione. Assente il campione in carica Alessandro Romele, la MBH Colpack Ballan proverà a difendere il titolo con le sue nuove leve, tra cui un figlio e nipote d’arte come Edoardo Cipollini. I riflettori saranno puntati però soprattutto sulla VF Group Bardiani Csf Faizanè, emanazione U23 della squadra Professional reggiana che quest’anno si sta mettendo in gran mostra con Alessandro Pinarello e che sul circuito di Caracalla conterà pure su un Lorenzo Conforti che ha cerchiato il Liberazione sul calendario.
Tornando alle numerose Continental italiane, previsti schieramenti “a due punte” per la Biesse Carrera con Donati e Arrighetti, per la Zalf Euromobil Fior con De Monte e Ursella e per la General Store con Menghini e Cocca; il velocista riccionese Anniballi difenderà i colori della Technipes #InEmiliaRomagna e il triestino Skerl quelli del rinomato team Friuli; la Rime Drali sfrutterà il conto aperto col Liberazione di De Fabritiis, che l’anno scorso tentò un attacco nel finale della prova Juniores; la UM Tools Caffè Mokambo terrà alto il tasso di gioventù, con un lotto di atleti con nemmeno vent’anni di età media; la Mg K Vis contribuirà al “tocco internazionale” con la presenza dell’inglese Kingston.
A proposito di atleti provenienti da ogni parte del mondo, il menù delle Continental estere prevede la UAE Gen Z, a cui non manca comunque l’ottima rappresentanza italiana con Luca Giaimi, la Lubelskie Perla Polski col campione polacco U23 Szulik, la italo-rumena Vini Monzon Savini Due, l’americana Skyline, la messicana Petrolike del team manager piemontese doc Gianni Savio (cui mandiamo auguri di pronta guarigione) e gli agguerriti danesi della Airtox Carl Ras, con Hansen e Wang pronti a riprovarci dopo aver lottato per la vittoria l’anno scorso e aver raccolto una medaglia d’argento.
Ulteriori formazioni dilettantistiche straniere saranno un’altra danese come la Give Steel, un’altra polacca come la Bialini, un’altra messicana (seppur con sede a San Marino) come la Monex, che nel 2023 ha lanciato Isaac Del Toro oggi gregario di Tadej Pogacar nel World Tour; poi il Monaco, con corridori da ogni latitudine, l’anglo-italiana Zappi Racing e la 100% british Project One.
Tra i club italiani, invece, attesi Hopplà Petroli Firenze, Trevigiani Marchiol, Tripetetolo, Arvedi, Aran Cucine, Onec, Solme Olmo, Rostese, Sissio Team, Avezzano e il neonato team bike Sicilia. Senza dimenticare le selezioni nazionali di Austria e Slovenia porteranno nella Città Eterna la meglio gioventù dei due Paesi.
COATI LIBERAZIONE DONNE Km: 96 Giri: 16
La gara femminile, che apre le danze la mattina del 25 aprile (partenza ore 9), beneficia quest’anno del passaggio di categoria da 1.2 a 1.1, che apre le porte alle professioniste e attrae ancor più partecipanti dall’estero. Una prima conseguenza importante è la partecipazione della UAE, squadra World Tour nella quale corrono le grandi amiche Silvia Persico e Chiara Consonni, che al Liberazione 2022 confezionarono una splendida doppietta in maglia Valcar.
In gara ci sarà anche la formazione con cui trionfò lo scorso anno la due volte campionessa europea Silvia Zanardi: la Bepink. Così come sono pronte a dare battaglia le ragazze della Top Girls Fassa Bortolo, principali antagoniste della vincitrice l’anno scorso.
Le altre Continental italiane al via sono l’Aromitalia Vaiano (con l’eterna lituana Leleyvite, due volte a podio qui nello scorso decennio), la Mendelspeck, la BTC Lubiana Zhiraf, la K2 (erede del GB Team) e la Isolmant Premac Vittoria di Giovanni Fidanza, cui si aggiungono tre club dilettantistici: Corridonia, Pro Cycling Team Fanini e la neonata Horizons.
Per quanto riguarda la presenza straniera, sono attese a Roma rappresentanti da tutta Europa e da altri continenti: la francese Komugi Grand Est, la britannica Alba Development, la portoghese Matos Mobility, l’australiana St. Kilda e la messicana Monex.
Saranno al via anche la Nazionale ucraina e il WCC Women Team, progetto dell’UCI che accoglie atleti e atlete provenienti da contesti dove è più difficile fare ciclismo con i giusti mezzi: tra loro, Fariba Hashimi, che tre anni fa trovò rifugio in Italia dall’Afghanistan.
IL PERCORSO – La zona di partenza e arrivo saranno come sempre posti in viale delle Terme di Caracalla, e i tradizionali sei chilometri si snoderanno con continui saliscendi tra Porta Ardeatina, Mura Romane, Piramide Cestia e Porta San Paolo. Nella gara U23 i sei chilometri di tracciato dovranno essere percorsi 23 volte per un totale di 138 chilometri, le donne percorreranno 16 tornate (96 km), 15 i giri previsti per la categoria juniores (90 km), mentre Allievi ed Esordienti affronteranno rispettivamente 60 chilometri (10 giri) e 30 chilometri (6 giri con tracciato ridotto a 5 km).
PATROCINI E PARTNER – Il 77° Gp Liberazione gode dei patrocini di: Regione Lazio, Assessorato allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda di Roma Capitale, Sport e Salute, UCI, FCI, Coni Lazio.
L’evento gode del sostegno dell’Assessorato allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda di Roma Capitale.