ROVATO FRANCIACORTA (BS): La quarta vittoria stagionale porta il sorriso largo di Christian Bagatin, che sul traguardo del Giro della Franciacorta batte al fotofinish Edoardo Zamperini (Trevigiani). A completare il trionfo di squadra c’è Florian Kajamini, che sale sul terzo gradino del podio nello sprint a 4. La prova, lunga 153 km, è stata coperta in 3.40’21”, con una media di 41,661 km/h.
Il mese di aprile si è rivelato fantastico per il team del team manager Antonio Bevilacqua, di Gabor Deak e delle famiglie Ballan e D’Aprile, con i successi di Novak, Kajamini (2 volte) e Bagatin.
DICHIARAZIONI: Subito le parole di Bagatin, che ha rotto il ghiaccio al termine di un periodo piuttosto difficile con la frattura della clavicola il 12 febbraio in Spagna. Questa è per lui la 2^ vittoria nella categoria U23 (l’altra era stata il GP Marmo di Carrara 2023):
“Una vittoria da non credere – racconta il varesino al quarto anno nella categoria U23 – anche perché subito dopo l’arrivo pensavo di aver perso. Poi lo speaker ha annunciato il mio nome ed è stata un’esplosione di emozioni. Questo successo mi regala serenità ed ora voglio continuare a vincere e far vincere”.
Bagatin racconta altri dettagli: “A vedermi oggi c’erano genitori ed amici. Per me era motivo d’orgoglio averli vicino. Inoltre il 27 aprile è il compleanno di nonno Vitale, venuto a mancare da poco, e questo successo è per lui e per chi mi ha aiutato, a partire dal team e dagli sponsor sempre vicini”.
Ecco riassunto il suo recente percorso, dalla frattura al successo: “Mi sono fatto male il 12 febbraio. Sono stato operato il 14, il giorno della presentazione della squadra, e mi sono perso quel momento fantastico. Dopo un periodo di inattività sono ripartito con rulli e allenamenti su strada. Non ho mai perso un giorno, nemmeno con il maltempo di questa primavera, uscendo in bici con pioggia e neve. Ora però i risultati si vedono, a partire dal terzo posto al mio rientro nella Milano-Busseto. Solo la sfortuna mi ha negato una gioia importante il 25 aprile, a Roma, nel GP Liberazione”.
Sulla corsa: “Nella prima parte abbiamo avuto Vesco nella fuga, poi con Ambrosini mi sono riportato sulla testa della corsa. In seguito siamo stati raggiunti pure da Kajamini. Devo dire che ho lavorato molto per Florian, che era il nostro capitano, ma ad un certo punto, quando pensavo di mollare, ho capito che potevo rimanere agganciato ai primi e giocarmi poi il successo”.
IL TECNICO: Oggi in ammiraglia c’era Davide Martinelli con Gianluca Valoti. È Martinelli che stila il bilancio del team in una gara a lui molto cara. “È vero. La corsa di oggi ed il Città di Brescia sono corse a cui tengo moltissimo. Vincere tra le persone che mi vogliono bene è stato motivo di soddisfazione personale. Come squadra invece ci siamo mossi bene, sempre presenti nelle azioni clou e senza farci prendere dal panico nei momenti più complicati”.
Con Bagatin oggi erano in gara:Mark Valent, Matteo Ambrosini, Leplod Zoltan, Lorenzo Vesco e Florian Kajamini.
ORDINE D’ARRIVO:
- Christian Bagatin (MBH Bank Colpack Ballan CSB) – 153 km in 3.40’21”, media 41,661 km/h
- Edoardo Zamperini (Trevigiani Marchiol Energiapura)
- Florian Samuel Kajamini (MBH Bank Colpack Ballan CSB)
- Filippo D’Aiuto (General Store Essegibi F.lli Curia)
- Andrea Piras (Namedsport M.I. Impianti) a 31”
- Nicolò Pettiti (Biesse Carrera) a 1’42”
- Andrea Montoli (Biesse Carrera)
- Davide Donati (Biesse Carrera) a 20’12”
- Serhii Syaok (Nazionale Ucraina)
- Riccardo Perani (Trevigiani Marchiol Energiapura)
RICORDIAMO LE PROSSIME GARE:
il 28 aprile, ci si sposta in Veneto, alla Vicenza Bionde. Diretti da Flavio Miozzo, gli uomini veloci del team andranno alla ricerca del risultato. Oltre al rientrante Matteo Fiorin, 8° a Nerviano, in corsa ci saranno Matteo Ambrosini, Christian Bagatin, Edoardo Cipollini, Orosz Balint e Samuel Quaranta.
La domenica vi è invece un impegno con una breve crono a Capraia, in Toscana, dove si tiene una cronoscalata di 7,7 km in provincia di Firenze sulla salita di Castra. Il giorno seguente la challenge continua con la gara di Castel D’Albola, dove nel 2023 si impose Pavel Novak davanti a Florian Kajamini. Il ceco sarà ancora al via scortato da Bracalente, Nespoli, Vesco, Volpato e Valent.
Il 1° maggio un’altra parte del team va in provincia di Verona, in Valpolicella a Sant’Ambrogio. In corsa ci saranno Bagatin, Lepold, Cipollini, Casalini, Boscaro e Monister. In quest’occasione si registra il rientro alle corse di Sergio Meris, che era fermo da una ventina di giorni a causa di una caduta che lo aveva visto riportare una frattura al coccige. A dirigere il team sarà Flavio Miozzo.
Il 5 di nuovo spazio ai velocisti con il Circuito del Porto, nel Cremonese, gara internazionale dove solitamente si assiste a un grande arrivo in volata. Per questa ragione Samuel Quaranta, Davide Boscaro, Matteo Fiorin punteranno al bersaglio grosso. Ancora da definire nel dettaglio il team di supporto.
Lo stesso giorno si corre anche in provincia di Arezzo, a Montalto, per il Memorial Tortoli, dedicato al DS prematuramente scomparso. Guida il team Flavio Miozzo.