VOLATA KOOIJ FIOCCHI

Il gruppo, grazie anche ad una trenata di Pogacar, rimonta Jhonatan Narvaez a 30 metri dal traguardo. Primo successo nei Grandi Giri per il giovane velocista olandese che si impone su Jonathan Milan. 

Napoli, 12 maggio 2024 – E’ una volata di gruppo a chiudere la prima settimana del Giro d’Italia 107 con il Lungomare Caracciolo di Napoli, gremito, che ha ospitato la prima vittoria in un Grande Giro di Olav Kooij, bravo ad avere la meglio di Jonathan Milan al termine di un testa a testa avvincente. E’ stato nuovamente un finale al fulmicotone, acceso dall’attacco di Jhonatan Narvaez sullo strappo di Posillipo. La prima Maglia Rosa di questa edizione è andata vicina al successo ma ha dovuto inchinarsi al ritorno del gruppo, trainato nel finale anche dall’attuale Maglia Rosa Tadej Pogacar, con il ricongiungimento che è avvenuto a 30 metri dal traguardo. Lo sloveno ha lavorato in prima persona per agevolare lo sprint del suo compagno di squadra Juan Sebastian Molano, che ha chiuso al terzo posto.

 

CLASSIFICA GENERALE
1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 – Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 2’40”
3 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2’58”

ORDINE D’ARRIVO
1 – Olav Kooij (Team Visma | Lease a Bike) – 214 km in 4h44’22”, media di 45.153 km/h
2 – Jonathan Milan (Lidl-Trek) s.t.
3 – Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) s.t.

LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da CASTELLI.

  • Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
  • Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Jonathan Milan (Lidl-Trek)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) – indossata da Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata da Eataly – Cian Uijtdebroeks (Team Visma | Lease a Bike)

CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Olav Kooij ha dichiarato in conferenza stampa: “Vincere al primo Grande Giro è speciale, e dà continuità ai successi ottenuti negli ultimi due anni. La volata è stata caotica, non eravamo sicuri di riprendere Narvaez e ho lanciato lo sprint un po’ alla cieca. Sul traguardo, con la coda dell’occhio, mi sono accorto che era dietro, e così anche Milan. Con lui è stato un bel duello, e tanti ce ne saranno nei prossimi anni perchè l’età è dalla nostra. La perdita di Laporte è stata grave, perchè nei finali di corsa è fondamentale nel pilotarmi, quindi dobbiamo adattarci, anche sfruttando il lavoro delle altre squadre“.

La Maglia Rosa Tadej Pogacar ha detto: “Molano è un amico, oltre ad essere un compagno di squadra, e ho voluto dargli una mano dopo il lavoro che ha svolto per me negli ultimi giorni. E’ arrivato terzo, un risultato che gli darà fiducia per i prossimi giorni. Domani dovrebbe essere una bella giornata di sole, me la godrò con una pedalata tranquilla, un bel caffè, e la visione dei bei panorami partenopei. E’ la mia prima volta a Napoli e proverò a viverla da turista. Sarò pronto e al 100% già martedì”.

STATISTICHE

  • 33^ vittoria da professionista per Olav Kooij, la 33^ vittoria di tappa al Giro per l’Olanda, nel 71° anniversario del primo successo olandese al Giro, Wim Van Est ad Abano Terme, 1953.
  • Olav Kooij è il primo olandese che vince una volata di gruppo al Giro dal 1999, Jeroen Blijlevens a Messina davanti a Jan Svorada e Massimo Strazzer.
  • Olav Kooij, a 22 anni, 6 mesi, 25 giorni è il più giovane vincitore olandese nella storia del Giro. Batte Michel Stolker: 22 anni, 8 mesi, 3 giorni, Bologna 1956.

Mirco Maestri ha vinto il traguardo Intergiro di oggi, sponsorizzato da Sara Assicurazioni

LA PROSSIMA TAPPA
TAPPA 10, POMPEI-CUSANO MUTRI (BOCCA DELLA SELVA), 142 KM

Percorso

Tappa pianeggiante, ma molto articolata planimetricamente nella prima parte in zona vesuviana. Raggiunta la via Appia si comincia a salire lentamente fino a Montesarchio. Si scalano quindi alcune salite non classificate e la salita di Camposauro che porta prima a Solopaca e quindi a Guardia Sanframondi. Si percorrono strade di media larghezza con fondo a volte usurato e caratterizzate da numerose curve. Dopo Cerreto Sannita, superata la galleria illuminata che porta nella valle del Titerno, inizia la lunga salita finale di 18 km al 5.6% senza grandi picchi. La salita si snoda, lungo il pendio privo di alberi fino all’ultima parte, con ampie curve e brevi rettilinei.

Ultimi km

Ultimi km in costante ascesa al 7% con brevi picchi superiori nell’ultimo chilometro. Rettilineo finale di 150 m su asfalto larghezza 5 m.

GIRO-E ENEL, LA PROSSIMA TAPPA – PARTENZA 11.15
TAPPA 10, BENEVENTO-CUSANO MUTRI (BOCCA DELLA SELVA), 81.5 KM

 

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