Il portacolori della Decathlon AG2R La Mondiale Team si impone dalla fuga mettendo in fila Sanchez, Steinhauser e Narvaez. Nel finale, gesto di fair play della Maglia Rosa che ferma il gruppo dei big della classifica generale per attendere Geraint Thomas, attardato dopo una caduta
Sappada, 24 maggio 2024 – A tre anni di distanza dal successo di Bagno di Romagna, Andrea Vendrame rivive un’altra giornata di gloria al Giro d’Italia conquistando la Mortegliano-Sappada al termine di un’azione coraggiosa e spettacolare. Il portacolori della Decathlon AG2R La Mondiale Team, che faceva parte di una fuga di 19 corridori, ha saputo soffrire sui primi due GPM di giornata, dove aveva perso qualche secondo dal gruppetto di testa formato da Alaphilippe, Sanchez, Steinhauser e Narvaez. Rientrato sui battistrada, Vendrame ha attaccato ai -30 lungo la discesa della Sella Valcalda guadagnando un vantaggio superiore al minuto che ha difeso sul GPM di Cima Sappada e lungo il successivo tratto che portava al traguardo. Alle sue spalle Sanchez (54″), Steinhauser (1’07”), Narvaez e Plapp (2’27”) mentre il gruppo Maglia Rosa ha chiuso a 15’56”. Non ci sono stati attacchi tra gli uomini di classifica che domani nella Alpago-Bassano del Grappa affronteranno due volte il Monte Grappa.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 – Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 7’42”
3 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 8’04”
ORDINE D’ARRIVO
1 – Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale Team) – 157 km in 3h51’05”, media di 40.764 km/h
2 – Pelayo Sanchez (Movistar Team) a 54″
3 – Georg Steinhauser (EF Education – EasyPost) a 1’07”
LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da CASTELLI.
- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Jonathan Milan (Lidl-Trek)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) – indossata da Georg Steinhauser (EF Education – EasyPost)
- Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata da Eataly – Antonio Tiberi (Bahrain Victorious)
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Andrea Vendrame ha dichiarato in conferenza stampa: “Oggi è la ciliegina sulla torta di un Giro, e più in generale di un inizio di stagione, molto positivo per me e per la squadra. Qui abbiamo ancora la possibilità di salire sul podio della generale con O’Connor e ci proveremo. Sono arrivato al Giro in ottima forma ma dopo la tappa di Rapolano Terme ho sofferto a causa di una bronchite. Puntavo alla tappa di oggi, sapevo che sarebbe arrivata una fuga e per questo c’è stata battaglia fin dall’inizio. Una volta in fuga, ho azzeccato il timing per l’attacco, ottenendo una grande vittoria”.
La Maglia Rosa Tadej Pogacar ha detto: “C’è stato grande rispetto tra tutti noi lungo l’arco del Giro e quindi penso sia bello vedere che oggi nessuno abbia approfittato della caduta di Thomas. Per quanto riguarda il team è stata una giornata tranquilla, domani avremo da fare per controllare la corsa e poi provare a fare la differenza in salita. Sarà l’ultima chance per gli scalatori e quindi anche per me”.
STATISTICHE
- Valentin Paret-Peintre e Andrea Vendrame: per la prima volta il team Decathlon – Ag2r, creato nel 1992, vince due tappe in un solo Giro d’Italia.
- 5 vittorie per l’Italia in questo Giro (3 di Milan, 1 di Ganna e Vendrame): il miglior bottino per l’Italia dal 2022 (Dainese, Oldani, Ciccone, Covi, Sobrero).
- Tre podi al Giro per Georg Steinhauser: vincitore sul Brocon, 3° a Livigno e a Sappada.
- Tadej Pogacar veste 18 maglie Rosa in un solo Giro: il primo atleta nella storia con un bottino simile fu Jacques Anquetil 60 anni fa (1964).
Manuele Tarozzi ha vinto il traguardo Intergiro di oggi, sponsorizzato da Sara Assicurazioni
Il Direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni a Ligosullo davanti al murales realizzato in memoria di Enzo Cainero
LA TAPPA DI DOMANI
TAPPA 20, ALPAGO-BASSANO DEL GRAPPA, 184 KM
Percorso
Partenza dal Lago di Santa Croce che in discesa porta a Vittorio Veneto e al Muro di Ca’ del Poggio che immette nell’area del Prosecco. Dopo l’attraversamento del Piave si giunge alle pendici del Monte Grappa dove da Semonzo si affronta due volte la salita che porta al Sacrario. A metà discesa (in direzione Romano d’Ezzelino) in entrambi i passaggi a Ponte San Lorenzo si scala il breve, ma ripido (oltre 10%) strappo del Pianaro. Dopo la seconda discesa la corsa prosegue fino all’arrivo. La salita del Monte Grappa si snoda con numerose curve e tornanti su strada di montagna mediamente stretta per oltre 18 km all’8% medio con punte elevate fino al 14%.
Ultimi km
Ultimi 3 km cittadini con rettilinei e alcune curve di connessione. Lieve discesa fino alla svolta ai 500 m che porta poi nel rettilineo finale di 350 m su asfalto larghezza 7 m.