Una gara storica con un albo d’oro prestigioso
Bibbiena,26 luglio 2024 – Si avvicina la 107esima edizione del Giro del Casentino, una delle gare più antiche d’Italia, anzi fra quelle che si disputano ancora fra gli élite e under 23, in questo momento è la più vecchia visto lo stop quest’anno del Giro della Bolghera a Trento. Per la corsa in programma domenica 18 agosto, c’era stata la possibilità di un arrivo suggestivo e spettacolare a La Verna in occasione degli 800 anni delle Stimmate di San Francesco, poi per questioni logistiche, l’epilogo sarà ancora a Corsalone. Il Giro del Casentino è organizzato dall’Uc Aretina con alla testa Roberto Severi, Paolo Abetoni, il presidente Liliano Casanova, e con l’importantissimo apporto del sindaco di Chiusi, Giampaolo Tellini. Ci saranno tanti partenti e di qualità come al solito.
La partenza alle 13,30 da Corsalone, poi Bibbiena, Soci, Poppi, Bibbiena, Corsalone, prima ascesa a Sarna dopo 27 Km. A seguire Chitignano, Rassina, Corsalone, Bibbiena, Soci, Poppi, salita verso San Martino Tremoleto dopo 60 chilometri, quindi Ortignano, San Piero in Frassino, Bibbiena parte alta, Soci, Poppi, Bibbiena, Corsalone, seconda ascesa a Sarna dopo 96 Km a 70 dalla conclusione. Si proseguirà poi toccando Chitignano, Rassina, Subbiano, Ceciliano, Arezzo salendo verso il Duomo al 131esimo chilometro, via Giotto, via Petrarca, Porta San Clemente, secondo passaggio davanti al Duomo dopo 135 Km a 31 dall’arrivo, quindi il finale attraverso Ceciliano, Ponte alla Chiassa, Subbiano, Rassina, Corsalone, con arrivo in via Europa al culmine di 166 chilometri, attorno alle 17,20-17,30. In questa occasione saranno 90 anni dal successo del grandissimo Gino Bartali, con la maglia dell’Aquila, nel 1934. Cinque anni dopo, nel 1939 vinse il Giro del Casentino il Campionissimo Fausto Coppi. E in un albo d’oro da favola c’è anche Gastone Nencini (1953). In tempi più recenti da ricordare la doppietta di Marco Giovannetti nel 1982 e nel 1984 e dal secondo trionfo sono 40 anni esatti.
Antonio Mannori