Le immagini costituiscono uno degli aspetti che più caratterizzano il mondo Eroica. Da tanti anni, infatti, i manifesti degli eventi Eroica raccontano luoghi, suggestioni e imprese un po’ in tutto il mondo. In particolare, i posters de L’Eroica rappresentano il Chianti con le sue strade bianche, le vigne e i castelli, i paesaggi, i ciclisti eroici e le emozioni di alcuni dei momenti più belli dell’evento di Gaiole. Un compito importante, affidato di volta in volta ad artisti, grafici e illustratori di grande talento.
Il poster de L’Eroica 2024 è stato realizzato da Giacomo Alvide Bettiol, illustratore free lance di Bassano del Grappa, a cui abbiamo chiesto:
Come è nato il progetto del manifesto de L’Eroica 2024? “E’ stato un lavoro di “pura immaginazione” – spiega l’autore –. Ho scelto di rappresentare il momento in cui la prima luce del mattino viene in soccorso ai corridori, illuminando la strada e scaldando la pelle. Una sensazione che ho provato personalmente più volte in tante occasioni. Nella costruzione dell’immagine complessiva mi hanno aiutato i racconti dei ciclisti eroici. Mi hanno colpito alcuni luoghi peculiari del territorio, due in particolare: “il Leccione”, icona del film “Io ballo da sola” del 1996 con Stefania Sandrelli, il Castello di Brolio”.
Dove trova ispirazione per il suo lavoro? “Per quanto riguarda le influenze artistiche, mi rifaccio spesso al filone del manifesto da inizio ‘900 in poi, pescando da tutto ciò che è stato realizzato in ambito pubblicitario (vedi Cappiello, Depero e Dudovich), ma forse ancor di più dalla promozione turistica dell’Enit nel dopoguerra con Mario Puppo e molti altri. Tali influenze, non per forza vengono tradotte meramente nel tratto stilistico, ma comunque concorrono in maniera più distaccata a quello slancio che chiamiamo ispirazione. Innumerevoli poi sono le influenze più contemporanee, da Riccardo Guasco a Emiliano Ponzi, Tom Haugomat e Christoph Niemann, per citarne alcuni”.
In una sola immagine il manifesto racconta l’essenza di un evento: “Il solo fatto che parliamo di manifesto dice molto; uno strumento popolare, affisso per strada, stampato in migliaia di copie, niente di più simile ai “post” che pubblichiamo oggi. In quanto tale, l’immagine deve parlare con poco, permettere una lettura immediata, forse banale, ma probabilmente senza un ordine particolare degli elementi”.
Come sempre il manifesto, nel formato A4, renderà ancora più ricco il “pacco gara” de L’Eroica 2024. Arrivederci, dunque, a Gaiole in Chianti, sabato 5 e domenica 6 ottobre.