Solo Kristoff meglio del veronese nella prima tappa. Applausi anche ad Albanese, in fuga per 165 km
Ottimo debutto World Tour per la Bardiani-CSF in Abu Dhabi Tour dove sfiora il successo con il suo uomo più veloce, Andrea Guardini. Sul traguardo di Madinat Zaya, raggiunto dopo 189 km, il veronese del #GreenTeam è stato superato solo dal campione europeo Kristoff (UAE-Emirates) mentre terzo ha chiuso Ewan (Mitchelton-Scott) e quarto Viviani (Quick-Step). Settimo posto per Michael Bresciani.
“Possiamo essere molto contenti. Chiudere secondo dietro a Kristoff e lasciarsi alle spalle una concorrenza stellare è un risultato più che onorevole” afferma Guardini.
“Il debutto in Colombia mi aveva lasciato buone impressioni sulla mia condizioni, oggi ne ho avuto conferma. Sono felice anche per l’affiatamento con i nuovi compagni: oggi siamo stati quasi perfetti. Conoscevo la tappa, sapevo che c’era rischio di vento contrario nel finale. Siamo rimasti a ruota fino a 200 metri, spendendo pochissimo. Ho trovato il varco giusto sulla destra, Ewan è stato corretto a mantenere la traiettoria e sono riuscito a fare la mia volata. Bene così, ora cerchiamo di giocarci al meglio le prossime due tappe”.
La buona performance del #GreenTeam si completa con i 165 km in fuga di Vincenzo Albanese. Il giovane talento ha colto due secondi posti nei traguardi intermedi, grazie ai quali ha sfiorato la maglia dedicata, andata a Trusov (11 punti contro 10) e la maglia di miglior giovane dove è primo a pari merito con Ewan, leader grazie al miglior piazzamento finale.