Il G6 Vitaloni domina la Coppetta d’Oro e il resto della truppa vince il Memorial Schiavina, Osadchyi 6° a Castelfranco Emilia e Zanarini 8° in una calda e ondulata Vigolzone, bravo Roncatti alla Dino DiddiUno splendido weekend quello appena trascorso per la Ciclistica 2000 Litokol. A cominciare dai Giovanissimi, doppiamente trionfali. Sabato 31 agosto, nella prestigiosa Coppetta d’Oro di Borgo Valsugana, Thomas Vitaloni ha dominato solitario completando il circuito in meno di 16 minuti. Concorrenza sbaragliata e pubblico mandato in visibilio quando ha mostrato una proprietà di linguaggio e una maturità notevoli per un dodicenne nell’intervista sul podio. Con Vitaloni hanno corso Pietro Basso, 2° tra i G4, Sofia Leoni, Riccardo Castagnoli, Augusto Canovi, Federico e Lorenzo Mantovani. Domenica 1 settembre una grossa fetta del resto della truppa, impegnata ben più vicino a casa, si è aggiudicata il Memorial Schiavina. Frutto di una costanza di risultati nel kartodromo di Massa Finalese: egemonia nei G2 (successi di Michele Mussini ed Elisa Soncini) e secondi posti con la G4 Giulia Menzani, il suo fratellino Cristian tra i G1, la G3 Martina Debbia, la G5 Ginevra Zibana e il G5 Nicolas Ferrari; in più, le entusiaste pedalate del G3 Nicolò Daolio, della G4 Giulia Menzani, dei G5 Samuele Debbia e Gabriele Soncini, dei G6 Francesco Giannelli e Andrea Torresi.
Passando agli Esordienti, altra top-10 per il campione regionale Oleksandr Osadchyi: più di cento partenti, un GP Castelfranco Emilia difficile da interpretare che però si conclude in volata, con vittoria di Edoardo Spada (Pessano) e 6° posto per “Sasha” mentre Matteo Cucinella è riuscito a rimettersi in sella dopo una caduta nelle fasi iniziali. Invece una caduta all’ultimo giro ha messo fuori gioco, tra gli altri, Leonardo Manfredi della Cavriago (diverse contusioni, ma nulla di rotto) e Alberto Bergamini della Stella Alpina Renazzo, che si è rotto l’ulna.
La novità domenicale per il team di Rubiera è stata però la top-10 con gli Allievi. Per la precisione, con un Federico Zanarini che ultimamente aveva solo sfiorato il bel piazzamento e spesso e volentieri è stato bloccato nei finali da guai meccanici. Nessun intoppo stavolta, in un Gran Premio Vigolzone che, tra tanto caldo e tanti muri piacentini, ha portato al traguardo solamente 19 corridori. I superstiti della fuga Marco Gregori (Torrile) e Matteo Bongiorni (Pontenure) pensavano di potersi andare a contendere lo scettro, ma si sono dovuti accontentare del podio poiché con un fantastico contrattacco solitario Paolo Marangon (Madonna di Campagna) li ha presi, li ha superati e ha alzato le braccia al cielo con 40 secondi di vantaggio. Sprintando coi primi inseguitori, Zanarini si è classificato 8° ed Enea Ori 16° in un gruppetto poco dietro. Tra i numerosissimi ritirati Jacopo Loffredo, Angelo Zoppi e Alessandro Pedata. Menzione finale per Mattia Roncatti, che nel frattempo portava a termine con la maglia della rappresentativa Emilia-Romagna la prestigiosa Coppa Dino Diddi in provincia di Pistoia: corsa vinta dal veneto Guido Viero, della Bruno Gaiga.
Reduce da cotante soddisfazioni, la Ciclistica 2000 Litokol affronterà buona parte del prossimo weekend già sabato 14: Giovanissimi nel bolognese alla Sasso Baby Race di mountain bike; per quanto riguarda gli Esordienti è il loro turno di andare in Valsugana, per la Coppa di Sera. Non disputeranno la Coppa d’Oro infine gli Allievi, che sicuramente non staranno a riposo ma è ancora da decidere dove correranno.