Per il secondo anno consecutivo lo svizzero Marc Hirschi (UAE Team Emirates) ha vinto il
Gran Premio Città di Peccioli – Coppa Sabatini, gara di 198,1 km giunta alla sua 72esima
edizione. Un successo costruito con uno splendido assolo negli ultimi 36 chilometri di gara.
Completano il podio di giornata il secondo posto di Gregor Muhlberger (Movistar Team) ed
il terzo di Anders Foldager (Team Jayco Alula). Quarto il toscano Kristian Sbaragli
(Corratec Vini Fantini), il primo degli italiani.
Per Hirschi si tratta della settima vittoria in questa stagione. Nel 2024 aveva già trionfato tra
l’altro nella Classica di San Sebastian, alla Bretagne Classic di Plouay e, domenica scorsa
al Gran Premio di Larciano. aveva vinto a Larciano. L’elvetico diventa anche il terzo
corridore nella storia a vincere la Coppa Sabatini per due edizioni consecutive dopo Primo
Volpi (1952-1953) e Giovanni Visconti (2006-2007). Hirschi è nato il 24 agosto 1998, nel
2018 si è laureato Campione del Mondo degli Under 23 a Innsbruck.
L’organizzazione della Coppa Sabatini è affidata all’Unione Ciclistica Pecciolese del
presidente Luca Di Sandro. Da percorrere, dopo un tratto in linea, due diversi circuiti nei
pressi di Peccioli.
Dopo le prime scaramucce iniziali, al chilometro 13 nasce la prima fuga della giornata. Si
avvantaggiano 7 corridori: Lorenzo Milesi (Movistar Team), Sebastian Berwick (Caja
Rural-Seguros RGA), Alexandre Balmer (Corratec-Vini Fantini), Diego Uriarte e Carlos
Garcia Pierna (Equipo Kern Pharma), con Davide Bais (Polti Kometa) e Diego Andrés
Camargo (Petrolike).
Il vantaggio massimo dei sette battistrada è stato di 4’53”. Poi, entrati nel primo circuito di
Peccioli, 24,8 km da ripetere 5 volte con le salite di Montefoscoli (800 metri
all’11%), Terricciola (3,7 km al 3,1%) e il Muro di Greta (900 metri al 9,9%, il gruppo inizia a
recuperare terreno soprattutto grazie al lavoro degli uomini della UAE Team Emirates e della
EF Education Easypost.
Al penultimo passaggio sulle salite di Montefoscoli e Terricciola perdono contatto dalla testa
della corsa prima Uriarte e Camargo e poi anche Berwick. A circa 60 chilometri dall’arrivo
restano quindi in quattro a condurre la corsa con una quarantina di secondi di vantaggio sul
gruppo in forte recupero. Le prime quattro ore di gara se vanno alla media generale è di
39,600 km/h.
Dopo l’ultimo passaggio sul Muro di Greta e all’ingresso nel centro storico di Peccioli, a 36
chilometri dalla conclusione, Milesi, Balmer, Garcia Pierna e Bais vengono raggiunti e
superati dallo svizzero e vincitore uscente Marc Hirschi (UAE Team Emirates) che tutto
solo si lancia verso l’impresa solitaria. Alle spalle del corridore elvetico si forma un drappello
di una ventina di corridori con circa venti secondi di ritardo.
Al primo passaggio dal traguardo di Viale Mazzini Hirschi mantiene 19” di vantaggio sui
primi inseguitori. Poi, con il passare dei chilometri, il vantaggio del battistrada aumenta. Si
forma un gruppetto di quattro immediati inseguitori con Gregor Muhlberger (Movistar
Team), Anders Foldager (Team Jayco Alula), Kristian Sbaragli (Cottatec Vini Fantini) e
Axel Huens (TDT-Unibet).
Quando suona la campana, per gli ultimi 12,2 chilometri di battaglia, Hirschi vanta un
vantaggio di 44 secondi sui primi quattro inseguitori, mentre il gruppo transita sotto il
traguardo con un ritardo di 1’04”.
Non perde un colpo Hirschi che mantiene stabile il proprio vantaggio ed in perfetta solitudine
si presenta trionfante al traguardo per raccogliere l’applauso del caloroso pubblico di
Peccioli.
Clément Champoussin (Arkéa – B&B Hotels), vincitore ieri del Giro della Toscana, entrato
anche oggi nella top 20, ha vestito la maglia di vincitore della speciale challenge intitolata
ad Alfredo Martini.
Il vincitore Marc Hirschi ha dichiarato: “Conoscevo la corsa, sapevo che era impegnativa e
ho voluto provare questa azione da lontano. Mi sono ritrovato solo davanti e ho spinto a
tutto gas per impedire che da dietro potessero rientrare, sono riuscito subito a guadagnare
una quarantina di secondi e sono riuscito a vincere. Questa è una vittoria che sommata a
quella di domenica scorsa a Larciano conferma la mia positiva condizione sulla strada verso
il Mondiale di Zurigo, in casa mia, in Svizzera, nel quale voglio essere tra i protagonisti”.
ORDINE D’ARRIVO:
1 HIRSCHI Marc (UAE Team Emirates) km 198.1 in 4h53’00” media 40,567 km/h
2 MÜHLBERGER Gregor (Movistar Team) a 28”
3 FOLDAGER Anders (Team Jayco AlUla)
4 SBARAGLI Kristian (Team Corratec – Vini Fantini)
5 HUENS Axel (TDT – Unibet Cycling Team) a 33”
6 STEINHAUSER Georg (EF Education – EasyPost) a 58”
7 STORER Michael (Tudor Pro Cycling Team) a 1’05”
8 AULAR Orluis (Caja Rural – Seguros RGA)
9 ALBANESE Vincenzo (Arkéa – B&B Hotels) a 1’12”
10 HAJEK Alexander (Red Bull – BORA – Hansgrohe)