DOMANI IL DOPPIO APPUNTAMENTO DEL GIRO DELL’EMILIA

il grande giorno è arrivato. Domani (sabato 5 ottobre) il GS Emilia proporrà il doppio appuntamento del Giro dell’Emilia Granarolo e il Giro dell’Emilia BCC Felsinea Donne Elite.

Entrambe le gare partiranno dalla Rocca di Vignola in provincia di Modena (partenza gara maschile ore 11:10, partenza donne ore 11:40) e si annunciano ricche di elementi di particolare interesse.

La partecipazione alle due gare si annuncia di altissimo livello. Tra gli attesi protagonisti della prova maschile figurano Tadej Pogacar, il fuoriclasse sloveno vincitore, tra l’altro, di Tre Tour de France e di un Giro d’Italia, che sfoggerà per la prima volta la maglia iridata conquistata pochi giorni fa a Zurigo. Oltre al portacolori della UAE Team Emirates c’è particolare attesa per la presenza dei vincitori delle medaglie d’oro dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, Remco Evenepoel (Strada e Cronometro) e Tom Pidcock (Mountain Bike) e il recente vincitore della Vuelta Espana e di un Giro d’Italia, Primosz Roglic che tenterà di conquistare il suo quarto Giro dell’Emilia, Jay Hindley, vincitore di un Giro d’Italia, Richard Carapaz, Nairo Quintana, Eric Mas, oltre agli italiani Giulio Ciccone, Alessandro De Marchi, Antonio Tiberi e tanti altri.

Tra le donne, oltre alla vincitrice delle edizioni 2023 e 2020, la danese Cecile Utrup Ludwig, ci saranno la campionessa olimpica della Madison, Vittoria Guazzini, la medaglia di bronzo dei campionati del mondo di Zurigo, Elisa Longo Borghini che dopo i successi del 2015, 2016 e 2022 punterà al poker e la vincitrice del 2018 Rasa Leleivyte.

I PERCORSI

Quest’anno, la partenza del Giro dell’Emilia Granarolo avverrà da Vignola, una città che ha un legame profondo e duraturo con il mondo del ciclismo. Vignola non è solo conosciuta per le sue bellezze storiche e paesaggistiche, ma anche per essere stata il punto di arrivo della celebre Milano-Vignola, una competizione che ha fatto la storia del ciclismo italiano, per aver ospitato un campionato italiano, quello del 1996 vinto da Mario Cipollini, e tante edizioni del Trofeo Bruno Beghelli.

Le operazioni preliminari si terranno nell’area del Palazzo dei Contrari dalla celebre Rocca e nelle fasi iniziali i corridori affronteranno per quattro volte il circuito di Castelvetro, conosciuto come il circuito del Gessiere. Abbandonato il circuito il gruppo si dirigerà verso Samone fino a raggiungere Zocca, Vergato e Grizzana per poi dirigersi a Sasso Marconi dove, nell’ambito delle celebrazioni dei 150 anni dalla nascita dello scienziato bolognese, grazie al patrocinio della Fondazione Guglielmo Marconi si terrà un traguardo volante. Si lambiranno quindi i luoghi cari a Guglielmo Marconi per affrontare i saliscendi di via Montechiaro nei pressi del celebre parco, teatro degli esperimenti dello scienziato bolognese per poi puntare verso Monte San Pietro e raggiungere la periferia di Bologna.

Un breve tratto sui Viali di Circonvallazione, quindi Porta Saragozza e l’Arco del Meloncello, ed ecco iniziare, la prima delle 5 ascese a fianco del portico più lungo e, probabilmente, più bello del mondo, inserito tra i patrimoni UNESCO.

Il primo passaggio sulla linea del traguardo del Colle della Guardia nei pressi del santuario della Madonna di san Luca segnerà quattro giri alla conclusione e sicuramente sarà in questi km, ormai famosi e ben noti a tutti, che si svilupperà l’azione decisiva, da cui uscirà il nuovo vincitore.

Domani si correrà anche il Giro dell’Emilia Donne BCC Felsinea. Nata nel 2014 la versione femminile dell’Emilia è diventata uno degli appuntamenti che le squadre segnano con il circolino rosso sul proprio calendario. Anche l’albo d’oro è ricco di nomi importanti, tra i quali spicca quello dell’italiana Elisa Longo Borghini, vincitrice di tre edizioni.

Anche in questo caso le operazioni preliminari e la partenza si terranno a Vignola al Palazzo dei Contrari e le atlete, dopo aver affrontato un tratto parziale del circuito del Gessiere si dirigeranno verso san Giovanni in Persiceto, Cento e Pieve di Cento e, lungo la Persicetana, a Borgo Panigale, per poi rapidamente raggiungere la città di Bologna. Si percorre un breve tratto sui Viali di Circonvallazione, quindi Porta Saragozza e l’Arco del Meloncello, ed ecco iniziare la prima scalata al San Luca. Una volta terminata la prima ascesa, si dovrà percorrere un intero giro del circuito, di 9,2 km, comprendente la discesa di Casaglia e un’ulteriore scalata prima di giungere al traguardo finale dove a vincere un anno fa fu la danese Cecile Utrupp Ludwig.

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