Alla vigilia del 6° GP Internazionale di Ciclocross Città di Jesolo il comitato organizzatore della Asd Real Bike Guides aveva un obiettivo: portare in laguna i migliori specialisti italiani, permettendo loro di acquisire punti nel ranking internazionale e dando l’opportunità al ct Daniele Pontoni, presente all’appuntamento, di valutare la loro condizione in vista degli Europei di Pontevedra.
Un intento centrato, come dimostrato dall’elenco dei convocati per la rassegna continentale: dei quattordici convocati per la trasferta spagnola, dodici sono stati protagonisti sabato sera al Kartodromo Pista Azzurra. Tra loro i fratelli Agostinacchio, a segno nella prova degli Open e in quella degli juniores, Gioele Bertolini, il veneziano Federico Ceolin, Samuele Scappini, così come i giovanissimi Giorgia Pellizotti e Filippo Grigolini.
«Sì, avere i migliori italiani al via era il nostro scopo», conferma Achille Santin, a capo del comitato organizzatore. «Ci siamo mossi in anticipo per avere al via i ragazzi della FAS Airport Services, della DP66, della Cingolani e degli altri team di riferimento del panorama nazionale. Alla fine, complice il maltempo, le prove si sono dimostrate molto selettive: lo dimostra il fatto che l’unica volata a cui si è assistito è stata quella valida per la terza posizione nella prova degli Open».
Pioggia che è stata uno dei fattori nelle tre gare internazionali, che si sono svolte per la prima volta in serata.
«Era una scommessa: portare il ciclocross in notturna, come succede a Diegem, in Belgio. Certo ci sono cose che possiamo migliorare, ma direi che la scommessa è stata vinta ed è un format che può essere replicato. Ovviamente mai come in questo caso poter usufruire del Kartodromo della famiglia Calzavara diventa fondamentale, così come imprescindibile è stato il supporto del Comune di Jesolo e delle società che ci hanno dato una mano per allestire il tracciato, come l’Uc Basso Piave, la Livenza Bike, la Perla Verde Mtb, la Sanfiorese e il Gs Marina Jesolo».
Sotto la luce del sole si sono invece disputate le prove giovanili, disputatesi domenica 20 ottobre e che hanno coinvolto non solo allievi ed esordienti, ma anche i giovanissimi. Anche in questo caso c’erano i principali talenti del ciclocross nostrano: dalle sorelle Nicole e Irene Righetto (entrambe campionesse italiane in carica) ai gemelli Cingolani, da Alessio Borile a Luca Ferro, passando per Rachele Cafueri, Emma Deotto e tanti altri. A seguire le gesta degli atleti in erba c’era anche Martina Borin, assessore allo sport del Comune di Jesolo.
«Questo è un evento di riferimento nel calendario jesolano e non a caso l’abbiamo scelto come apertura della prima Jesolo Bike Week, una settimana interamente dedicata alla bicicletta: ci saranno pedalate, eventi per i diversamente abili, promozione dell’uso della bicicletta, dei nostri tracciati e serate di gala. Il GP Internazionale di Ciclocross Città di Jesolo è stato un bellissimo modo per aprire questa settimana, la chiusura sarà domenica prossima con la Pedala con il Campione, il cui ospite d’onore sarà il tre volte campione del mondo Oscar Freire. Due capisaldi che speriamo di confermare anche nel 2025, perché rappresentano due dei momenti più importanti della Jesolo Bike Week e del calendario associativo della città».