I due protagonisti della conferenza stampa della vigilia non fanno pretattica in vista dell’ultimo impegno prima del Giro: “Vincere qui significherebbe tanto”
“La mia condizione è molto migliorata rispetto alla Tirreno-Adriatico, la mia ultima apparizione in gara – ha dichiarato Froome – e arrivo qui dopo un periodo di preparazione in altura, e la ricognizione di alcune tappe chiave del Giro d’Italia. Non ho mai preso parte a questa gara, ma al Team Sky sappiamo bene quanto bella e impegnativa sia questa corsa. Ai nostri successi al Trentino e al Tour of the Alps non è seguita – finora – altrettanta fortuna alla Corsa Rosa, ma per me non significa nulla: sono qui per puntare ad un risultato importante.”
Da parte sua, Fabio Aru si mostra fiducioso di aver recuperato appieno dai problemi al ginocchio emersi al Tour of Catalunya: “Il Tour of the Alps – che allora si chiamava Giro del Trentino – è stata la prima gara nella quale sono riuscito a mettermi in evidenza da professionista, nel 2013. In quell’anno, Nibali fu l’ultimo italiano a vincere questa corsa, e da lì a poche settimane conquistò anche la Maglia Rosa: riuscire nella stessa impresa non mi dispiacerebbe di certo.”
Alla conferenza stampa ha preso la parola anche il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco, che ha sottolineato la grande crescita dell’evento negli ultimi anni: “Voglio congratularmi con il GS Alto Garda per gli impressionanti passi in avanti compiuti da ogni punto di vista – qualità della partecipazione, copertura mediatica, comunicazione. L’organizzazione di questa prova ha raggiunto standard d’eccellenza Internazionale, e di questo possiamo essere solo orgogliosi.”
Dopo la presentazione al pubblico delle squadre di Domenica sera ad Arco, con la parata delle 20 squadreal via, tutto ora è pronto per l’inizio dell’azione vera e propria. Se il duro arrivo in salita di Martedì all’Alpe di Pampeago è destinato a mettere alla prova le ambizioni di Froome, Aru e tutti gli altri pretendenti alla classifica, sarebbe pericoloso sottovalutare l’impegno di domani, con la prima tappa di 134,6 km da Arco a Folgaria. La frazione d’apertura rappresenta il prototipo perfetto della formula del Tour of the Alps: distanze brevi, e profili intensi per proporre spettacolo dai primi agli ultimi metri.
Domani (partenza alle 11.30), gli atleti affronteranno i primi due gran premi della montagna, Andalo dopo 50 km, e poi I 19 km tutti in sù verso Serrada: dalla cima, mancheranno solo 6 km – prevalentemente in discesa – al traguardo. Ma c’è ancora un’ultima difficoltà: lo strappo finale di 800 metri prima del traguardo, dove gli atleti dovranno lasciare tutte le energie residue nel tentativo di inseguire il successo di tappa e la prima maglia di leader firmata Northwave Custom Project. Non sarà lunedì che si deciderà il Tour of the Alps, ma concedere secondi potrebbe pesare parecchio in prospettiva finale.
Prima della conferenza stampa, Froome stava studiando con attenzione il profilo della tappa, e in particolare la salita di Serrada. Forse le prime scintille del #TotA 2018 non si faranno attendere a lungo.
Domani, la 1a tappa del Tour of the Alps sarà trasmessa in diretta dalle 14.00 alle 15.30 su Eurosport 1(Europa, Asia, Oceania), RaiSport (Italia), Bike Channel (Italia), ORF (Austria), TV 2 (Danimarca), L’Equipe(Francia), Eleven (Nord America), FloBikes (Nord America, Centro America, Sudamerica), SkySport(Nuova Zelanda) ed Econet (Africa).
Trasmissione in diretta streaming anche sulla pagina Facebook PMG Sport e sui portali Pmgsport.it, Repubblica.it, Gazzetta.it, inbici.net, cicloweb.it, pulsemedia.it, oasport.it, LaPresse.it, Corrieredellosport.it, Tg.la7.it, Federciclismo.it, Tuttobiciweb.it, Cyclingpro.net, SpazioCiclismo.it, CiclismoSport.Go.tv, Mondiali.net e DirettaCiclismo.it.
1a tappa – Lunedì 16 Aprile
Dislivello: 2530m. Difficoltà: ***
2a tappa – Martedì 17 Aprile
Dislivello: 2900m. Difficoltà: ****
3a tappa – Mercoledì 18 Aprile
Dislivello: 2600m. Difficoltà: **
4a tappa – Giovedì 19 Aprile
Chiusa/Klausen – Lienz km 134,3
Dislivello: 2300m. Difficoltà: ***
5a tappa – Venerdì 20 Aprile
Dislivello: 2770m. Difficoltà: ***