È stato Luca Russo (D’Aniello Cycling Wear) ad esultare per la seconda volta a stagione in corso facendo propria la 57°edizione del Gran Premio Alessandro Fantini al termine di una lunga battaglia sugli otto giri del percorso tra Fossacesia e l’Abbazia di San Giovanni in Venere precedendo il compagno di squadra Immanuel D’Aniello e Gianmarco Garofoli (Recanati Marinelli Cantarini).
Una corsa nel nome e nel ricordo di Alessandro Fantini: il compianto “Tamburino di Fossacesia”, a a cavallo tra gli anni cinquanta e sessanta, ha fatto conoscere l’Abruzzo e la sua Fossacesia a tutto il mondo affermandosi come corridore professionista di grande spessore internazionale.
Nel corso degli anni la manifestazione ha raggiunto livelli tecnici ed agonistici di assoluto rilievo: chi ha lasciato il segno in questa corsa, ha poi spiccato il volo nelle categorie superiori.
Alla presenza di Enrico Di Giuseppantonio (sindaco di Fossacesia), Rocco Marchegiano (vice presidente nazionale della Federazione Ciclistica Italiana) e Mauro Marrone (presidente del comitato regionale FCI Abruzzo), un parterre di qualità al via di questa edizione (107 corridori in rappresentanza di 25 squadre) che ha ricordato la figura di Vincenzino Sisti, venuto a mancare quest’anno e che è stato una colonna portante nella storia dell’attività in seno al comitato organizzatore della SCD Alessandro Fantini presieduto da Antonio Cimini.
Tra il quarto, il quinto e il sesto giro sono stati assegnati in sequenza il traguardo volante nelle mani di Riccardo Palumbo (Callant Doltcini Cycling Team Masciarelli), il gran premio della montagna a Garofoli e un altro sprint intermedio ad appannaggio di Immanuel D’Aniello il quale si è reso protagonista della fuga decisiva in compagnia di Russo, Emanuele Pellecchia (Cad Mondial Service Caivano), Lorenzo Germani (Velosport Ferentino) e Garofoli.
La superiorità numerica dei due corridori della D’Aniello nel drappello di testa ha premiato gli sforzi del sodalizio campano con Russo che ha potuto esultare insieme al valoroso compagno di squadra D’Aniello e mettendosi dietro i diretti contendenti al successo come Garofoli, Pellecchia, Germani e De Laurentiis in quest’ordine fino al sesto posto.
ORDINE D’ARRIVO 57°GRAN PREMIO ALESSANDRO FANTINI
1. Luca Russo (D’Aniello Cycling Wear) 67,2 chilometri in 1.47’53” media 37,374 km/h
2. Immanuel D’Aniello (D’Aniello Cycling Wear)
3. Gianmarco Garofoli (Recanati Marinelli Cantarini)
4. Emanuele Pellecchia (Cad Mondial Service Caivano)
5. Lorenzo Germani (Velosport Ferentino)
6. Giuseppe De Laurentiis (Acd Guarenna)
7. Andrea Spreca (Scap Trodica di Morrovalle)
8. Giovanni Cioni (Fortebraccio Toscana)
9. Filippo Dignani (Scap Trodica di Morrovalle)
10. Lorenzo Masciarelli (Callant Doltcini Cycling Team Masciarelli)
11. Ettore Loconsolo (Team Eurobike)
12. Luca Marziale (Il Pirata Z’Niper World Bike)
13. Alfonso Grammegna (D’Aniello Cycling Wear)
14. Marco Fermanelli (Scap Trodica di Morrovalle)
15. Pier Filippo Gabrielli (Velosport Ferentino)
16. Jacopo Sandrelli (Fortebraccio Toscana)
17. Simone Lacorte (Team Eurobike)
18. Luigi D’Aniello (D’Aniello Cycling Wear)
19. Pietro Pieri (Recanati Marinelli Cantarini)
20. Lino D’Amora (D’Aniello Cycling Wear)
21. Lorenzo Di Camillo (Asd Moreno Di Biase)
22. Riccardo Ricci (Fortebraccio da Montone)
23. Riccardo Palumbo (Callant Doltcini Cycling Team Masciarelli)
24. Daniel Quaglietti (Velosport Ferentino)
25. Matteo Forcucci (Callant Doltcini Cycling Team Masciarelli)
26. Marco Liberti (Tre Emme Morrovalle)
27. Gaetano Salvemini (Cicloteam Laerte-Matera Sassi)
28. Luciano Camplone (Nuova Spiga Aurea)
29. Federico Cardone (Team Eurobike)
30. Michele Tarsetti (Pedale Chiaravallese)
31. Assunto Pio Renzulli (Ciccio Stellato Team Balzano)
32. Simone D’Alessandro (Callant Doltcini Cycling Team Masciarelli)
33. Andrea Carità (Callant Doltcini Cycling Team Masciarelli)
34. Gabriele Luigi Di Febo (Nuova Spiga Aurea)