L’Emilia-Romagna è la Regione di provenienza di molte delle persone che hanno dato impulso al rilancio del Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel, capaci di coinvolgere tutti gli attori protagonisti con entusiasmo e coinvolgimento. Un progetto sviluppato grazie all’impulso e all’impegno del Commissario Tecnico Strada Professionisti e Coordinatore delle Squadre Nazionali Davide Cassani, anche lui romagnolo, e voluto fortemente dal Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco. Direzione Generale di Marco Selleri, romagnolo, presidente della Nuova Ciclistica Placci 2013 e fino al 2015 «patron» del Giro delle Pesche Nettarine di Romagna, ed Organizzazione di Clinic4 dell’emiliano Marco Pavarini. La direzione di corsa sarà affidata al romagnolo Raffaele Babini, a Fabio Vegni e a Stefano Ronchi; romagnolo anche l’ispettore di percorso Giuliano Collina.
Continua a crescere su tutto il territorio nazionale l’attesa per il Giro d’Italia Giovani Under 23, che vedrà i migliori talenti italiani confrontarsi con il gotha del ciclismo Under 23 internazionale. Una grande festa del ciclismo dedicata ai giovani, un grande evento sportivo e mediatico, innovativo e sperimentale, che consolida nel 2018 il suo ruolo di esame di maturità per i giovani talenti del ciclismo mondiale. Una gara fondamentale e strategica nel calendario agonistico della categoria Under 23, che sta trovando il sostegno di partner di rilievo a livello nazionale e nelle 4 Regioni che verranno attraversate dalla corsa: oltre all’Emilia-Romagna, anche Lombardia, Trentino e Veneto.
Dieci giorni di gara che accenderanno i riflettori anche sul territorio, la cultura e i prodotti tipici dell’economia locale, oltre a delineare il primo scheletro della classifica generale della corsa, che sabato 16 giugno 2018 incoronerà il nuovo vincitore. Il Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel è un appuntamento imperdibile per gli appassionati di ciclismo, che potrebbero applaudire alcuni dei futuri campioni delle corse a tappe.
IL GIRO D’ITALIA GIOVANI UNDER 23 ENEL
Nel corso delle sue 40 edizioni, a partire dal 1970, il Giro d’Italia Under 23 ha lanciato alcuni dei più grandi professionisti degli ultimi decenni: da Moser a Battaglin, da Baronchelli a Corti, da Konyshev a Belli, da Casagrande a Simoni, senza dimenticare Marco Pantani che in tre anni arrivò 3°, poi 2° e infine 1°. La corsa tornò nel 2006 con la vittoria di Dario Cataldo, prima del quadriennio 2009-2012 a denominazione «GiroBio». L’ultima edizione ha visto la vittoria del russo Pavel Sivakov, che è subito dopo passato al Team Sky e quest’anno si è già messo in evidenza più volte tra i professionisti. Subito dopo la fine del Giro d’Italia Under 23 del 2017, 9 dei primi 10 classificati hanno subito trovato un contratto tra i professionisti.
L’edizione 2018 prevede nove giorni di gara, dopo il prologo individuale di apertura, per i 176 atleti in gara, in rappresentanza di 30 squadre, le migliori 15 italiane e 15 straniere provenienti da 4 Continenti. Dopo il successo dell’edizione 2017 caratterizzata dalla spettacolarità del percorso e dall’alta qualità dei partecipanti, ci sono tutte le condizioni per una conferma e per consolidare il ruolo di primo piano del Giro d’Italia Under 23 Enel nel panorama ciclistico italiano e internazionale. Confermato il supporto delle Istituzioni, del Ministero per lo Sport, del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), della FCI (Federazione Ciclistica Italiana), delle Amministrazioni regionali e locali coinvolte, oltre al rinnovato sostegno dei main partner che hanno confermato con entusiasmo la propria vicinanza al Giro d’Italia Under 23 come Enel, Vodafone, Dompé con Friliver Sport, GLS Corriere Espresso, Pirelli e Pinarello (i sei sponsor che danno il nome alle sei maglie di leader delle varie classifiche), e come Suzuki, Giacobazzi, Castelli, Colpack, Maniva Ski, Fonte Alpina Maniva, Bonardi, Lucchini Costruzioni, Selle Italia, Elite, Compex, All4cycling, Sidi, Pam, Navigare, Tua Assicurazioni, Zak Assicurazioni, Caffitaly, Agrintesa e Alimenta Produzioni.
Il Giro d’Italia Under 23 Enel è una corsa a tappe di respiro internazionale che rappresenta quindi il diploma di maturità per i giovani atleti prima del professionismo, offrendo agli atleti italiani l’opportunità di confrontarsi con il gotha della categoria a livello internazionale.
Ma non solo: un Giro d’Italia pronto a valorizzare i territori, la loro storia e la loro cultura, attraversando 4 Regioni animate dal comune amore per il ciclismo, pronte ad ospitare gli arrivi delle tappe ma anche i villaggi di partenza, ricchi di prodotti enogastronomici tipici delle economie locali e di iniziative dedicate alla promozione dello sport tra i giovanissimi e le famiglie. |