JUNIORES – Vittoria a braccia levate per Riccardo Caputo ad Adelfia che ha colto in maniera autorevole il podio più alto alla 68°edizione della Coppa Maria Santissima della Stella organizzata dal Velo Club Adelfia.Sui 4 giri del circuito extraurbano di Adelfia, da un drappello di undici fuggitivi è nata a 10 chilometri dall’arrivo l’azione decisiva per le sorti della corsa ad opera di Riccardo Caputo (Pro.Gi.T.Cycling Team) e Marco Granata (Progetto Ciclismo Sorrentino). I due, di comune accordo, hanno collaborato fino in prossimità del traguardo risultando imprendibili per gli ex compagni di fuga alle loro spalle.Nella volata a due ha prevalso Caputo su Granata, podio completato a 18 secondi da Emilio Di Feliciantonio (Team Stipa Milano), a seguire Antonio Munafò (Team Nibali) a 20 secondi, Raffaele Rosanova (Ciclistica Angelo Come Villadose), Francesco Binetti del Cicloteam Laerte Matera Sassi (neo campione regionale FCI Puglia 2018), Giovanni Desiderio (Pro.Gi.T.Cycling Team), Fabrizio Ciro Cuciniello (Progetto Ciclismo Sorrentino), Giuseppe Girone (Pro.Gi.T.Cycling Team) a 23 secondi e Felice Curiale (Pro.Gi.T.Cycling Team) entro la decima posizione.Cresciuto ciclisticamente dai giovanissimi agli juniores tra le fila della Ludobike, della Spes Alberobello, del Progetto Bari-Bat, del Bike Team San Severo e del Team Stipa, l’under 23 di primo anno Caputo, di Andria, è tornato ad assaporare il gusto della vittoria a distanza di 7 anni: “Ho disputato pochi giorni fa il Tour dell’Albania e ho notato che la condizione fisica cresceva giorno dopo giorno per puntare alla vittoria di Adelfia. Granata e io siamo scattati in anticipo perché non c’era molto accordo nel gruppo dei fuggitivi. Di buona lena siamo riusciti ad arrivare al traguardo e questo successo è molto speciale per me, la mia famiglia, i miei nonni, il mio preparatore Antonio Giaconella, il gruppo della Pro.GiT. con tutti i miei compagni di squadra e in modo particolare i tecnici Giovanni Chierico e Gianpiero Fanigliulo”. MOUNTAIN BIKE – Si è registrata grande soddisfazione in seno alla Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro per la perfetta riuscita della Neanderthal Cup giunta alla quindicesima edizione per la validità di prova del circuito regionale cross country Puglia in Tour.Un percorso tecnico e abbastanza impegnativo quello disegnato nell’agro biscegliese nei pressi delle grotte di Santa Croce, una delle zone più naturalistiche della città di Bisceglie.Di rilievo le ottime performances di Andrea Sicuro (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali Tugliese Salentino) e Rebecca Angiulo (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro) tra gli esordienti, Daniele Pugliese (Asd Narducci Team Edil Luigi Cofano) e Adelaide Preziosa (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro) tra gli allievi, Leonardo Santeramo (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro) e Krizia Ruggieri (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro) tra gli élite, Angelo Tagliente (Mtb Casarano) tra gli juniores Simone Macrì (Mtb Casarano) tra gli under 23, Ferdinando Bossis (Cyclon-Store.it) tra gli élite master sport, Stefano Lisi (Chialà Cycling Team Locorotondo) tra i master 1, Cosimo Cattedra (Nrg Bike) tra i master 2, Donato Capitaneo (New Cycling Team) tra i master 3, Raffaele Pietanza (Salis Bike) tra i master 4, Domenico Del Vecchio (Team Eurobike) tra i master 5, Antonio Lorusso (Chialà Cycling Team Locorotondo) tra i master 6, Giuseppe Lazazzara (Fausto Coppi Acquaviva) tra i master 7 e Zeila Ruggiero (Nardelli Sport Total Bike) tra le donne master.