Dopo la presentazione delle squadre di ieri, stasera la seconda edizione della Adriatica Ionica Race scatta con un criterium che assegna la prima maglia di leader. Mark Cavendish cerca la prima affermazione stagionale
MESTRE, 24 LUGLIO 2019 – A Mestre è tutto pronto: la seconda edizione della Adriatica Ionica Race scatta stasera, Mercoledì 24 Luglio, alle ore 19:00 con un festival delle ruote veloci in notturna, a ventiquattro ore dalla presentazione delle squadre che ha aperto il programma della manifestazione. Un format, quello del criterium, voluto dal comitato organizzatore guidato da Moreno Argentin. Sul circuito di 2,7 Km da ripetere 30 volte, allestito nel cuore di Mestre, passisti, velocisti e pistard la faranno da padroni. Non mancheranno nomi di primo piano fra le ruote veloci, pronti a giocarsi la prima maglia di leader della Classifica Generale.
Come Mark Cavendish, che proprio ad AIRace punta a cancellare lo zero dalla casella vittorie stagionali. Tuttavia, non mancheranno gli avversari per il portacolori del Team Dimension Data, Campione del Mondo nel 2011, a partire dai colombiani Alvaro Hodeg (Deceuninck-Quick Step) e Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates), dal tedesco Phil Bauhaus (Bahrain Merida) e dagli azzurri Sacha Modolo (EF-Education First) e Kristian Sbaragli (Israel Cycling Academy).
Giornata relativamente tranquilla per gli uomini di classifica, che aspetteranno gli sterrati e le salite per uscire in avanscoperta. Tuttavia, nella giornata di ieri, il baby prodigio Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step) ha catalizzato le attenzioni del pubblico di Mestre. “Sono curioso di vedere come reagirà il mio corpo dopo il training camp in altitudine, ma sicuramente darò tutto quello che ho per ben figurare. Venerdì ci aspetta una bella tappa, con arrivo sul Lago di Misurina, dove spero di arrivare coi primi e ottenere un bel risultato anche in classifica generale”.
Osservato speciale anche il suo compagno di squadra Philippe Gilbert, vincitore quest’anno alla Parigi-Roubaix, favorito per la seconda tappa di Giovedì 25 Luglio con arrivo a Grado assieme al connazionale Sep Vanmarcke (EF-Education First). “Ho fatto tante corse nella mia carriera – ha detto Gilbert – e sono contento di scoprirne una nuova. La forma penso sia buona, vengo da un lungo periodo di allenamenti. Ci sono tappe che si adattano alle mie caratteristiche; spero di avere le gambe per competere contro i miei avversari”.
Vanmarcke, invece, si dividerà fra ambizioni personali e di squadra. “È una corsa molto interessante, che ogni giorno potrà riservare qualche sorpresa. Non vedo l’ora di correre, la prima tappa di Mestre mi piace e così anche la seconda con i vari tratti di sterrato. In montagna invece saremo a disposizione di Joe Dombrowski”.