Una stagione particolarmente ricca di soddisfazioni ha contraddistinto il 2023 del GS Caneva Gottardo Giochi. Nell’anno del 60. anniversario i gialloneri hanno saputo mettersi in mostra per festeggiare con risultati di prestigio l’importante traguardo.
In campo internazionale brillano i tre titoli europei su pista di Davide Stella. Sul velodromo portoghese di Anadia, il friulano di Fiumicello ha conquistato l’oro nel km da fermo, nello scratch e nell’eliminazione Ai mondiali in Colombia è poi arrivato anche un bel bronzo nell’eliminazione. Non da meno è stato il compagno Mateo Duque che a maggio ha vinto due ori ai Campionati Panamericani disputati ad Asuncion, in Paraguay. In totale i successi conquistati sono stati 47 ottenuti nelle varie discipline e in ciascuna delle categorie messe su strada dallo staff guidato dal presidente Michele Biz. A gennaio il primo alloro fu conquistato dall’esordiente canevese Riccardo Nadin nel GP di ciclocross disputato ad Ascoli Piceno.
Intensa anche l’attività organizzativa con ben 8 manifestazioni organizzate, soprattutto per le categorie giovanili, senza dimenticare i Campionati Regionali riservati agli esordienti e quelli per la categoria juniores corsi a Fiaschetti su un inedito e avvincente circuito.
Ad agosto le iniziative per festeggiare l’anniversario hanno coinvolto il Comune di Caneva e ConCentro Azienda Speciale Camera di Commercio Pordenone-Udine. Quattro giornate fra sport e dibattiti sui temi dell’associazionismo, della mobilità sostenibile, della consapevolezza sociale. Una sinergia tra associazioni e enti che si traduce in ottimi risultati a esclusivo beneficio della collettività. Una festa che è stata il pretesto per dettare l’agenda degli anni a venire, un anniversario che guarda soprattutto al futuro, frutto anche del lungo percorso intrapreso nella scuola primaria del distretto di Caneva e Polcenigo incontrando tutti i bambini facendo educazione non solo all’utilizzo della bicicletta.
Importante lo sviluppo avuto negli ultimi tempi dalla Scuola di Ciclismo diretta da Paolo Nadin che con il supporto del tecnico Isidoro Salvador ha permesso a decine di bambini di avvicinarsi alla pratica sportiva. Una attività rivolta all’esterno sviluppando il dovere che ha un’ un’associazione sportiva per essere al passo con i tempi e un occhio di riguardo nei confronti delle generazioni future.