AMAREZZA DELL’ORGANIZZATORE FRANCO CHIUCHIOLO “O CAMBIA QUALCOSA OPPURE BASTA CON ALLESTIRE GARE”

In margine alla Coppe Giulio Burci e Giovanni Iannelli

Carmignano(PO) – Il successo per l’ultima edizione della Coppa Giulio Burci non è mancato, così come è pienamente riuscita la giornata dedicata a Giovanni Iannelli con la Pedalata aperta a tutti, e la corsa per esordienti, merito indiscusso di Franco Chiuchiolo, ideatore e promotore della giornata a Poggio a Caiano, oltre alla festa a Carmignano per gli 80 anni di Franco Bitossi.

“Mi preme ricordare – dice Chiuchiolo – anche il merito di Andrea Vezzosi impeccabile addetto in segreteria, dell’infaticabile Marco Bellini, grazie ai comuni di Carmignano e Poggio a Caiano, che ci hanno sostenuto nell’iniziativa. Un grazie anche alla dottoressa Francesca Tabani della Misericordia di Carmignano”.

– Ma l’organizzatore di Seano ha qualche sassolino da togliersi dalla scarpa.

“Abbiamo voluto questa giornata per consentire ai ragazzi di gareggiare, anche se attuare i vari protocolli previsti con le varie zone (bianca, gialla, verde) è un impegno maggiore e costa di più. Io dico gli organizzatori sanno come fare e comportarsi anche senza zone. La Federazione Ciclistica e gli addetti ai lavori dovrebbero mostrare una sensibilità diversa. Ed invece si nota questo distacco dei dirigenti, anziché una maggiore vicinanza in questo periodo difficile”.

– Aspettava insomma qualche gesto significativo.

“Proprio così attendevo un segnale che non ho ricevuto e certi soldi che si spendono per allestire una gara sarebbe più utile investirli per la sicurezza delle gare”.

– Una giornata allora che non sarà riproposta nel 2021.

“Per Giovanni Iannelli organizzerò sicuramente una competizione, forse di allievi, per la Coppa Burci dilettanti dico no. Troppo distanti i nostri dirigenti dalle società di base, dall’attività giovanile, della quale mi occuperò sempre di più in futuro. Sarò anche un nostalgico, ma francamente mi piaceva di più il ciclismo di una volta, quello di qualche anno fa. Occorre cambiare musica e per farlo occorre cambiare i suonatori”.

– Ora al lavoro per il “murales” dedicato a Giovanni Iannelli al culmine della salita di Carmignano.

“I lavori sono iniziati e mi sono battuto per questo. Spero che anche l’artista pratese che realizzerà il disegno, possa presto iniziare la sua opera. Noi contiamo che sia pronta prima di Natale, sarebbe un bel regalo per tutti”.

Condividi
Posted in News.