BERGAMO (BG) – Con un’altra grande prestazione in salita il valtellinese Andrea Bagioli del Team Colpack si è classificato al secondo posto nella seconda tappa del Toscana Terra di Ciclismo – Eroica, la più dura con arrivo in quota, ma soprattutto ha indossato la maglia di leader della classifica generale dell’importante corsa internazionale. Primo al traguardo è arrivato il russo Aleksandr Vlasov, che ha staccato tutti i migliori nel finale della lunga salita che portava al traguardo di Monte Amiata, ma Bagioli si è difeso con onore e per soli tre secondi ha strappato la maglia di capoclassifica al russo. Il giovane corridore della Colpack ha indossato anche la maglia di leader della classifica a punti e della classifica giovani.
“Non me l’aspettavo di indossare la maglia di leader – commenta a caldo Bagioli –, sono molto contento. Oggi è stata una tappa difficile. La salita finale non era durissima, ma era molto lunga e sopprattutto negli ultimi chilometri si è fatta sentire. Domani ci sarà l’ultima tappa con gli sterrati e cercherò di difendere il primato. Il mio rapporto con le strade bianche? Le ho affrontate per la prima volta l’altro giorno in alcuni tratti della prima tappa. Mi sono trovato bene e spero possa essere così anche domani”.
La cronaca della giornata racconta di una fuga partita fin dai primissimi chilometri e portata avanti da 12 corridori nella quale la formazione bergamasca ha inserito Riccardo Lucca. Purtroppo il trentino è stato poi costretto a fermarsi per via di un problema al deragliatore che ha reso necessario il cambio di bicicletta. Lo stesso Lucca insieme ad Alessandro Covi hanno allora lavorato a fondo per cercare di ricucire lo svantaggio nei confronti dei battistrada e hanno trovato anche la collaborazione di altre squadre. Gli ultimi due superstiti della fuga di giornata sono stati riassorbiti dai migliori a circa 3 km dall’arrivo.
Davanti sono rimasti una dozzina di corridori, con Bagioli e Davide Botta e a 2 km e mezzo dalla vetta Vlasov ha sferrato l’attacco vincente. Bagioli ha provato a rispondere al russo che però aveva un altro passo. Non si è perso d’animo ha concluso la sua tappa secondo a 38”, conquistando la leadership della corsa. Un risultato straordinario se pensiamo che Bagioli è solo al primo anno nella categoria Under 23 anche se ha già avuto modo di dimostrare tutto il suo talento in campo internazionale.
Domani la terza e ultima tappa di 163 km sulle strade bianche senesi, con partenza da Marciano della Chiana e arrivo a Buonconvento. La squadra del presidente Beppe Colleoni nella giornata del 1° maggio sarà impegnata anche alla 51/a Coppa Penna a Penna di Terranuova Bracciolini (Arezzo) e al 48° Trofeo Papà Cervi a Praticello di Gattatico (Reggio Emilia).