Ormelle (Tv), 27 marzo 2024 – La Borgo Molino Vigna Fiorita punta sulla continuità con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la coesione del gruppo, affidandosi anche a talenti in rampa di lancio. La società trevigiana nel corso della presentazione ufficiale ha potuto ufficializzare per il 2025 il passaggio nella formazione juniores di tutti e quattro gli allievi del secondo anno. Si tratta dei talentuosi Riccardo Benozzato, Lorenzo Campagnolo, Matteo Rossetto e Leonardo Zanandrea.
Atleti che al primo anno tra gli allievi si sono già messi in luce, e, con largo anticipo, hanno deciso di continuare il percorso di crescita con la Borgo Molino Vigna Fiorita, dove hanno trovato l’ambiente ideale per maturare, seguiti da tecnici preparati nel contesto di un club attento anche ai valori umani.
“Sono emozionato nel dare questo annuncio” ha anticipato il Team Manager Marco Bonaldo. “Penso sia la prima volta che accade, per la nostra società. Il fatto che Riccardo, Lorenzo, Matteo e Leonardo abbiamo deciso di affidare il loro percorso sportivo al nostro club ci riempie d’orgoglio, perché testimonia, una volta di più, l’attenzione che riponiamo nei giovani. Siamo certi che l’accordo porterà soddisfazioni sia alla nostra società che ai ragazzi”.
Emozionati e soddisfatti anche i quattro ragazzi che hanno scelto di proseguire la propria esperienza con la Borgo Molino Vigna Fiorita: “In questo team ho trovato una seconda famiglia e, allo stesso tempo, un supporto professionale che mi ha consentito di crescere molto. Iniziare la stagione con la tranquillità e la serenità che, comunque dovesse andare, anche il prossimo anno potrò fare parte di questo progetto è molto bello e mi stimola a fare del mio meglio per onorare la maglia che ci contraddistingue” ha osservato Lorenzo Campagnolo. “Sono entrato a far parte di questa squadra solo da pochi mesi ma ho trovato un clima speciale e tanti amici con cui ci divertiamo sia in allenamento sia nei momenti di riposo. Non vedo l’ora di regalare delle belle soddisfazioni al Presidente Pietro Nardin e a tutta la società” ha aggiunto Riccardo Benozzato.