144 atlete delle migliori 24 squadre al mondo per un percorso
di oltre 1.000 km attraverso Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia
per la 32a edizione del grande evento ciclistico femminile internazionale
che si rinnova nel nome e nell’organizzazione
di oltre 1.000 km attraverso Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia
per la 32a edizione del grande evento ciclistico femminile internazionale
che si rinnova nel nome e nell’organizzazione
Il 2 luglio 2021 alle ore 14.00 prende il via da Fossano la 32a edizione del Giro d’Italia Donne, la più prestigiosa competizione nel panorama del ciclismo femminile che fino a domenica 11 luglio porterà in pista per 10 tappe 144 atlete delle migliori 24 squadre al mondo, fra cui le 9 squadre dell’UCI Women’s World Team, in un percorso dal grande valore tecnico, storico e naturalistico di oltre 1.000 km attraverso 4 Regioni italiane: Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia.
Organizzato per la prima volta da PMG Sport/Starlight, società leader in ambito sportivo nella produzione, distribuzione e promozione di contenuti originali in live streaming, il Giro d’Italia Donne si presenta quest’anno rinnovato nel nome, per riportare al centro il valore della donna nello sport, e negli standard organizzativi, adeguati alla massima serie del ciclismo sia in termini di servizi che di logistica, il tutto per offrire un grande spettacolo sportivo a chi potrà seguirlo dal vivo e ai milioni di spettatori che seguiranno la gara in 150 Paesi nel mondo. Quest’anno inoltre per la prima volta nella storia della competizione saranno trasmettessi live intorno alle ore 15 gli ultimi chilometri di ogni tappa e l’arrivo sulle piattaforme streaming e i canali social di PMG Sport.
“Il nostro obiettivo da organizzatori, condiviso con FCI e UCI, è dare il massimo risalto a questo grande evento sportivo con tutti i mezzi a nostra disposizione – dichiara Roberto Ruini, fondatore di PMG Sport e Direttore Generale del Giro d’Italia Donne. “Lo meritano il valore e la bellezza di questa gara, un patrimonio indiscusso che merita la giusta attenzione e una cura particolare, così come lo merita il suo pubblico. Noi con PMG sport seguiamo e promuoviamo la gara dal 2017 producendo e distribuendo in tutto il mondo il suo racconto per immagini. Una lunga vicinanza e una solida competenza che ci ha portato ad accogliere quest’anno la sfida di assumerne anche l’organizzazione. Un progetto di 3 anni – continua Ruini – che ha preso il via ufficiale solo a febbraio e che con passione e impegno stiamo costruendo giorno dopo giorno affiancati per la parte tecnica da Giuseppe Rivolta, storico patron del Giro, oggi nostro Direttore Generale di corsa”.
Per 10 giorni il Giro percorrerà il Nord Italia, da ovest verso est, toccando Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia con le loro bellezze naturalistiche, artistiche e storiche, in un percorso lungo 1.022 km attraverso oltre 130 Comuni in 10 emozionanti e impegnative sfide per la conquista della prestigiosa Maglia Rosa 2021. Inaugura la competizione una serrata cronosquadre da Fossano a Cuneo per poi nella seconda tappa inerpicarsi con un dislivello di oltre 1.000 metri da Boves alla famosa stazione sciistica di Prato Nevoso a quota 1.607 nel Piemonte Orientale; il giorno successivo è il turno di un percorso di 135 km lungo le colline dalla grande tradizione vitivinicola, da Casale Monferrato fino a Ovada, per poi lasciare il Piemonte il 5 luglio con un’impegnativa crono individuale che da Fondovalle di Formazza sale fino a quota 1.714 metri alla Cascata del Toce, massima quota di questa edizione. Tre le tappe lombarde: si parte con una passerella nel centro di Milano, da Piazza Affari al Duomo, per poi attraversare per 120 km la Martesana e la bassa Brianza fino a Carugate; la sfida successiva si sviluppa lungo tutto il Lago di Como per una lunghezza record di 155 km con Colico come punto di partenza e arrivo; si termina l’8 luglio con un percorso di 110 km in provincia di Brescia, da Soprazzocco di Gavardo a Puegnago del Garda. L’ottava tappa è l’unica che attraversa due Regioni, 130 km da San Vendemiano in Veneto a Mortegliano in Friuli Venezia Giulia, dove si terranno le ultime due gare: una di 120 km da Feletto Umberto al Monte Matajur, col maggior dislivello di quest’anno tra partenza e arrivo, 1.124 m, e il gran finale di 113 km da Capriva del Friuli a Cormòns, toccando anche Gorizia.
Saranno circa 450 persone a spostarsi da una tappa all’altra, tra membri dell’organizzazione, entourage e atlete – fra cui la vincitrice del Giro 2020 Anna van der Breggen, Amanda Spratt, Lucinda Brand, Marianne Vos e le nostre alfiere Elisa Longo Borghini, Elena Cecchini, Tatiana Guderzo, Marta Bastianelli, Letizia Borghesi, Silvia Valsecchi, Erica Magnaldi – tutti accolti in un quartier tappa completamente rinnovato, con aree covid free grazie all’uso di bioreattori per purificare l’aria, maxischermi, intrattenimento musicale per il pubblico, due truck con pannelli in vetro per la giuria e per l’organizzazione e un nuovo podio multimediale, dove verranno premiate le atlete che ogni giorno avranno conquistato le 5 maglie del Giro: Rosa (alla prima classificata della Classifica Generale Individuale a Tempi), Ciclamino (alla prima classificata della Classifica Generale Individuale a Punti), Verde (alla prima classificata dei GPM – Classifica della montagna), Bianca (alla prima classificata della Classifica Generale individuale a tempi Giovani), Azzurra (alla migliore italiana prima classificata nella Classifica Generale Individuale a Tempi).
“Lavoro per questa storica competizione dal 2002 e sono felice di far parte del team di questa nuova organizzazione che si pone come obiettivo la sua massima valorizzazione – afferma il Direttore Generale di corsa Giuseppe Rivolta. “L’elevata qualità tecnica della gara è garantita dalla presenza di tutte le più importanti squadre al mondo e da un percorso di difficoltà medio-alta e allo stesso tempo straordinario dal punto di vista paesaggistico e naturalistico, che tocca simbolicamente le zone del Paese maggiormente colpite dalla prima ondata della pandemia. Se lo scorso anno l’intenzione era essere l’edizione della ripartenza, quella di quest’anno vuole e può essere l’edizione della rinascita, in primis dello sport, di cui il ciclismo femminile può essere uno dei volani più importanti”.
PMG Sport/Starlight garantisce quest’anno una visibilità mai vista prima all’evento e alle sue protagoniste, con una distribuzione delle immagini del Giro d’Italia Donne in 150 Paesi al mondo, sulle principali emittenti tv, broadcaster e OTT, grazie alla collaborazione con ASG – Athletic Sports Group e all’importante accordo con Eurosport, che trasmetterà la gara sul proprio circuito internazionale, oltre all’appuntamento su Rai Sport HD con il meglio di ogni tappa e ai 50 minuti di immagini originali del Giro sul Digital Network e Social Network di PMG Sport.
PMG Sport ha inoltre messo in atto iniziative concrete per valorizzare le atlete, come il raddoppio complessivo di tutti i montepremi, un’ospitalità di alto livello e progetti editoriali come inediti dietro le quinte per conoscere più da vicino le loro storie, professionalità e passione. Di pari passo, per sensibilizzare sul tema ambientale, sono state attivate partnership per utilizzare prodotti plastic free e sostenibili, come mascherine lavabili e riciclabili, lunch box e catering ecosostenibili, bottigliette d’acqua 100% riciclate.
“Questi 4 anni che ci hanno visti impegnati come distributori ci hanno portato nel 2020 a raggiungere, attraverso broadcaster e streaming media nazionali e internazionali, una platea complessiva superiore a 6 milioni di utenti. Il 2021 è un nuovo punto di partenza, grazie una distribuzione ulteriormente amplificata, con l’ingresso nel circuito internazionale di Eurosport e nuovi media partner – afferma Ginevra Cividini, Media Rights e Marketing Manager di PMG Sport. “Oltre al racconto sportivo, quest’anno vogliamo raggiungere altri target dando visibilità anche a tematiche di stretta attualità come la sostenibilità ambientale e la valorizzazione della donna nello sport, sia attraverso progetti e azioni concrete, realizzati anche con la preziosa collaborazione di partner e sponsor. La grande risposta ottenuta dalle partnership istituzionali e commerciali conferma che solo una strategica sinergia tra organizzazione, produzione e distribuzione consente di valorizzare al massimo un evento come questo”.
“L’edizione 2021 del Giro d’Italia Donne è il primo passo di un progetto triennale che vuole portare alla luce e valorizzare tutte le eccellenze esistenti del mondo ciclistico femminile, che nulla ha da invidiare a quello maschile per qualità tecnica e dignità. PMG Sport vuole essere la cassa di risonanza di questo valore, dando voce non solo alle vincitrici ma a tutte le atlete, perché ognuna di loro ha una storia meritevole di essere raccontata e ascoltata – conclude Roberto Ruini.