IGANTZI (SPAGNA) – Comincia con un undicesimo posto di Davide Botta l’avventura spagnola del Team Colpack alla 46/a Bidasoa Itzulia – Vuelta al Bidasoa, prestigiosa corsa a tappe internazionale per Under 23 in corso nei Paesi Baschi. Partenza da Irun e arrivo ad IrriSarri Land (Igantzi), dopo 104,2 km, con un arrivo impegnativo, soprattutto nell’ultimo chilometro con un strappo micidiale posto all’interno del parco avventura. A vincere è stato lo spagnolo Juan Pedro Lopez (Polartec-F.A. Contador) che ha staccato tutti gli avversari sulla rampa finale e ha vestito la maglia gialla di leader della corsa. Come detto, il migliore della formazione bergamasca è stato il comasco Davide Botta, 21 anni di Capiago, che ha concluso in undicesima posizione a 21” dal vincitore, lo stesso ritardo che accusa in classifica generale. Alessandro Covi e Davide Baldaccini hanno concluso tra i primi 25. Nei primi chilometri si era fatto vedere all’attacco anche Nicholas Dalla Valle.
In generale una prova positiva di squadra considerando anche la vera e propria “Odissea” che i corridori del Team Colpack hanno vissuto tra ieri e oggi per raggiungere la Spagna. Infatti, ieri mattina dovevano partire in aereo da Malpensa per raggiungere San Sebastian. Lo sciopero dei controllori di volo che ha causato numerosi disagi in tutti gli aeroporti italiani e non solo, ha avuto ripercussioni anche sulla trasferta dei sette ragazzi della formazione del presidente Beppe Colleoni. Il loro volo è stato annullato. Solo in tarda serata sono riusciti a partire e a raggiungere Barcellona. Hanno passato la notte nella città catalana, in attesa di prendere finalmente il volo per San Sebastian questa mattina alle 7. Ma incredibilmente anche quest’altro volo è stato cancellato all’ultimo e quindi hanno dovuto partire alle 7,40 su altro volo in direzione Bilbao. Sono atterrati all’aeroporto di Bilbao poco dopo le 9 di questa mattina. Un mezzo della squadra li è andati a recuperare e dopo quasi 150 chilometri di strada sono riusciti a presentarsi in tempo per la partenza ad Irun. Non certo il modo ideale per cominciare una corsa a tappe. Ma i ragazzi ci hanno messo cuore e determinazione e in una giornata non facile si sono difesi bene.
Domani la seconda frazione Hendaia – Hondarribia di km 119,4.