DÉMARE, UN TRIS CHE PROFUMA DI CICLAMINO

Nella “Tappa Bartali” il gruppo rinviene sui fuggitivi solo all’ultimo km. Maglia Rosa sempre sulle spalle di Lopez mentre Bardet si ritira a inizio tappa

Cuneo, 20 maggio 2022 –  Milazzo, Scalea e Cuneo.  La “Tappa Bartali” di questo Giro d’Italia è di Arnaud Démare che incrementa il suo bottino di vittorie legittimando sempre di più la Maglia Ciclamino che indossa ormai dalla tappa 5. Sul rettilineo finale, in leggera salita, il velocista della Groupama-FDJ è risultato imprendibile sia per Phil Bauhaus che per Mark Cavendish, i due corridori che lo hanno accompagnato sul podio. La volata di oggi è arrivata al termine di un lungo inseguimento del gruppo che solo all’ultimo km è rinvenuto sulla fuga di Pascal Eenkhoorn, Julius Van der Berg, Nicolas Prodhomme e Mirco Maestri. Da segnalare il ritiro a inizio tappa di Romain Bardet. Il corridore francese, partito da Sanremo in 4^ posizione nella classifica generale, è stato fermato da dolori allo stomaco. Domani tappa breve ma molto impegnativa da Santena a Torino con 3000 metri di dislivello.

RISULTATO DI TAPPA
1 – Arnaud Démare (Groupama-FDJ) – 150 km in 3h1816’’, alla media di 45.393 km/h
2 – Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) s.t.
3 – Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl Team) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo)
2 – Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) a 12″
3 – Joao Pedro Almeida Gonçalves (UAE Team Emirates) s.t.

LE MAGLIE UFFICIALI

Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono prodotte con tessuti SITIP e disegnate da CASTELLI.

  • Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo)
  • Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, dedicata al Made in Italy – Arnaud Démare (Groupama-FDJ)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Diego Rosa (Eolo-Kometa Cycling Team)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo) – indossata da Joao Pedro Almeida Gonçalves (UAE Team Emirates)

I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. Una grafica con alcuni dei dati raccolti oggi è disponibile a questo link.

STATISTICHE

  • Per la prima volta nella storia del Giro, tre tappe in linea consecutive vengono corse ad almeno 45 km/h di media:
    11^ tappa (Reggio Emilia): 47,015 km/h, 12^ tappa (Genova): 45,880 km/h, 13^ tappa (Cuneo): 45,393 km/h
  • 8^ vittoria di tappa al Giro per Arnaud Démare, le stesse di Marco Pantani, Vito Taccone e Diego Ulissi. Tra gli atleti in attività, solo Mark Cavendish (16) ha vinto più tappe di Démare e Ulissi.
  • 10^ maglia Rosa per Juan Pedro Lopez, 59° atleta nella storia ad aver vestito almeno 10 maglie Rosa.
CONFERENZA STAMPA

Il vincitore di tappa Arnaud Démare ha dichiarato in conferenza stampa: “Sono veramente esausto. Non mi siedo quasi mai a terra dopo un arrivo ma oggi la tappa è stata faticosissima. Nella rincorsa ai fuggitivi abbiamo dovuto usare più corridori di quelli che ci aspettavamo, e lo stesso è capitato ad altri team. Se fossimo stati solo noi ad inseguire non li avremmo mai ripresi. Di solito mi piacciono questi arrivi in leggera salita ma oggi non era così perchè non ero più fresco. Abbiamo ripreso la fuga solo a 500 o 600 metri dall’arrivo ma già a 10 km dall’arrivo immaginavo un finale del genere perchè il falsopiano degli ultimi km poteva essere di troppo per loro. E’ già un grande GIro per noi, una vittoria in più o una in meno non cambierà nulla. Vorremmo soprattutto divertirci anche se adesso iniziano le grandi montagne.” 

La Maglia Rosa Juan Pedro Lopez Perez ha detto: “Non sapevo cosa fosse successo a Romain Bardet. L’ho saputo solo dalla radio. Era uno dei corridori più forti in una delle squadre più forti. Domani darò tutto come ogni giorno. Tutti sanno che Superga è molto dura, forse qualche corridore di classifica proverà ad attaccare. Sono arrivato al Giro solo per provare a vincere una tappa ed aiutare il mio team. Adesso vivo in un sogno e ancora stento a crederci.”

LA TAPPA DI DOMANI
TAPPA 14, SANTENA-TORINO, 147 KM
Tappa breve e molto intensa senza un momento di respiro. Il dislivello complessivo, se rapportato ai chilometri percorsi, è quello di un tappone alpino. I primi chilometri da Santena fino ai piedi della prima salita sono gli unici pianeggianti. In seguito si scala il versante di Rivodora di Superga e si entra in un circuito di 36.4 km da percorrere due volte. Si scalano la Collina di Superga e il Colle Maddalena. La prima presenta 5 km sempre attorno al 10% con punte del 14%, la seconda, molto più breve, si snoda su una strada dentro un bosco a carreggiata ristretta con pendenze che raggiungono il 20%. Discesa impegnativa fino all’arrivo.

Ultimi km
Dallo scollinamento del Colle Maddalena si scende fino a Valsalice con alcuni tratti impegnativi tra le case per risalire con pendenze elevate fino al Parco del Nobile. Ultimi 4 km tutti in discesa mediamente su strada ristretta. Dopo l’ultimo chilometro dentro la città di Torino la strada si allarga notevolmente e diventa pianeggiante a circa 700 m dall’arrivo.

ALEXA E IL GIRO D’ITALIA
Per tutti gli appassionati di ciclismo arrivano le funzionalità di Alexa dedicate agli amanti della Corsa Rosa. Fino al 29 maggio basterà chiedere “Alexa fammi correre il Giro d’Italia” e rispondere correttamente alla domanda che apparirà per ricevere una curiosità sulla frazione del giorno. Inoltre, grazie ai comandi vocali dedicati, si potranno scoprire info utili come il dettaglio delle tappe o le classifiche.

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