DIARI DAL GIRO – DAY 6: GIORNATE FRENETICHE

Ciao a tutti popolo che pedala

 

Siamo alla partenza della quinta tappa di questo bel Giro D’ Italia Under 23 che per noi sembra un pò …..( il mio addetto stampa Illarietti dice che non devo mettere i puntini ma……..non posso……sembra pieno di inconvenieti e mi sono trattenuta.

 

Già da ieri avete letto che Andrea Piccolo ha tagliato il traguardo in forte ritardo rispetto alle sue aspettative o meglio alle sue caratteristiche tecniche , ma già in gara non è stato bene ed ha avuto problemi allo stomaco . Si pensava che la notte potesse recuperare e stare meglio , ma non è stato cosi . I problemi intestinali non erano passati. Lui ci ha pensato fino al momento della partenza. E’ chiaro però che siamo ad un Giro a tappe e la cosa non è così semplice. I tempi di recupero non esistono e quindi si è deciso di tornare a casa.

 

Non è facile per nessuno , abbandonare una gara importante come questa  e sopratutto in questo 2020 dove le gare sono riprese a metà luglio. I ragazzi si sono preparati intensamente per i pochi appuntamenti importanti a livello Internazionale. Il Giro è per questa stagione l’appuntamento più importante , visto che per il problema Covid 19 abbiamo annullato le poche corse all’ estero reinserite in calendario.

 

Insomma momento molto difficile per Gomez e Piccolo che credevano molto in questi due appuntamenti e che purtroppo per motivi diversi hanno dovuto abbandonare.

 

Sono giovani e sono sicura che si rifanno al più presto , anche se per Papu ci vorrà un pò più di tempo , lui non ha un pezzo del corpo che non sia stato leso dalla caduta , ed ha dell’incredibile la cosa.

 

Allora oggi si parte in 5 e la tappa è definita da velocisti e cosi sarà , perchè la vittoria della volata di gruppo andrà ad un altro italiano del CTF che si chiama Jonatan Milan ed è il Campionato Italiano Crono. Noi ci siamo impegnati molto per raggiungere un nostro obbiettivo . Scusate ho scritto noi , ma in effetti sono i ragazzi che si sono impegnati molto . Noi sicuramente più di loro perchè la sofferenza degli ultimi km e lo stress è stato davvero da film d’avventura. Io, in ammiraglia, me lo sono visto con le 280 persona che mi seguivano da circa 20 km all’arrivo .

 

In sintesi , pronti via e parte la gara con una prima fuga di tre atleti dove si inserisce Davide Baldaccini a cui avevo appena finito di dire sul motorhome  «Balda vincimi una corsa» e la risposta è stata «Ci provo ahahahahha». Non raggiungeranno un grosso vantaggio ma Balda riuscirà a vincere il traguardo GLS e il primo GPM . I fuggitivi vengono raggiunti sul secondo GPM , anche se davanti rimane Zurigo da solo a cui si aggiungono altri 4 atleti con i nostri Antonio Tiberi e Samuele Zoccarato che con Carboni e Tarozzi poi rimangono in testa per la maggior parte della gara . Abbiamo provato a spostare il traguardo a tre km prima , ma purtroppo non è stato possibile .

 

Dal km 75 questi uomini hanno sempre mantenuto un vantaggio che si aggirava intorno al minuto / minuto e venti , ma al 104 km il gruppo guidato dal CTF e poi dal Groupama si è messo in testa e da li in poi è stata una menata unica, sia sulla fuga e sia sul gruppo che è sempre stato in fila indiana.

 

Oggi ho sperato, sopratutto negli ultimi 20 km , ed ero anche in diretta e sentivo il tifo e la vicinanza di chi ci segue da casa , di sentire la voce di Virgilio Rossi di radio corsa che mi diceva i famosi secondi di distacco . E’ stato impeccabile , ogni km dal 20 km all’arrivo lui ed i suoi uomini ci hanno regalato attimi di suspense da attacchi di cuore . Ed a loro ha dato una mano Tiberi che a 12 km dalla arrivo ha provato un attacco in solitaria , perchè in quel momento il vantaggio era calato e sperava di poter aumentare l’andatura.

 

Siamo giunti a meno tre km dalla arrivo e questo quartetto è stato ripreso dal gruppo treno dal CTF ed il loro direttore d’orchestra Milan ha poi concretizzato con la vittoria.

 

Un’altra bella vittoria da segnalare è anche il mondiale destinato all’ Italia ed esattamente ad Imola dove si svolgeranno la crono e la gara su strada dei prof. Una mezza vittoria però per noi dilettanti perchè le gare delle categorie inferiori , a parte quella femminile Elite per questo 2020 non si potranno svolgere , ne in Italia ne in altro luogo , ci si rivede nel 2021.

 

Ci hanno provato oggi i nostri ragazzi , ci abbiamo sperato , e ci abbiamo creduto e sarà cosi fino a sabato, anche se, domani è un altro giorno dedicato ancora alle ruote veloci.

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