DIECI GIORNI AL VIA DEL GIRO D’ITALIA U23, ANCHE MALAGO’ A FORLI’ A PRESENTARE LE PRIME TAPPE

Anche il presidente del CONI Giovanni Malagò ha partecipato alla presentazione delle prime tappe del Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel, la più prestigiosa corsa a tappe per ciclisti Under 23 in Italia, che prenderà il via da Forlì, città europea dello Sport 2018. Il via ufficiale giovedì 7 giugno con il prologo individuale Forlì – Forlì, venerdì 8 giugno si prosegue con la prima tappa Riccione – Forlì. La corsa permetterà ai migliori talenti italiani di confrontarsi con il gotha del ciclismo Under 23 internazionale, su un percorso che legherà il ciclismo alla storia, alla cultura e alle bellezze paesaggistiche del nostro Paese.

Sarà Forlì, Città europea dello Sport 2018, ad ospitare tra dieci giorni la partenza del Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel. Le prime tappe della più prestigiosa corsa a tappe internazionale per ciclisti Under 23 nel nostro Paese sono state presentate lunedì 28 maggio a Forlì, nella Sala Giunta in piazza Saffi 8, con la presenza del presidente CONI Giovanni Malagò, del sindaco di Forlì Davide Drei, del CT della Nazionale italiana di ciclismo Davide Cassani, del Direttore generale del Giro d’Italia Giovani Under 23 Marco Selleri e dell’assessore allo Sport del Comune di Forlì Sara Samorì.

A dieci giorni dal via ufficiale, il Presidente CONI Giovanni Malagò  ha salutato l’imminente avvio del Giro d’Italia Giovani sottolineando il rilancio della più importante gara a tappe per Under 23 in Italia e ricordando che l’edizione 2017 è stata presentata a Roma proprio nella sede del CONI.

Il sindaco di Forlì Davide Drei ha sottolineato il ruolo della Città come punto di riferimento importante per il ciclismo, nazionale e internazionale, agonistico e turistico, professionistico e giovanile. Drei ha anche ricordato che la presenza del Giro d’Italia Under 23 non è episodica, ma fa parte di un percorso in cui Forlì crede molto per creare le condizioni ideali per la crescita dei giovani.

“Avevamo assolutamente bisogno di una corsa del genere perché dobbiamo innalzare il livello del movimento ciclistico del nostro Paese – ha aggiunto Davide Cassani, Commissario tecnico della Nazionale italiana di ciclismo professionisti e coordinatore delle squadre nazionali -. Questo può essere fatto solo consentendo ai giovani di confrontarsi su percorsi impegnativi con i migliori pari età al mondo. Il Giro d’Italia Giovani ha questo obiettivo e lo ha sempre avuto, se guardiamo l’albo d’oro delle precedenti edizioni: Moser, Baronchelli e Pantani sono solo alcuni dei giovani corridori che hanno vinto qui per poi diventare campioni”.

Il Direttore generale del Giro d’Italia Giovani Under 23, Marco Selleri, ha ringraziato l’amministrazione comunale di Forlì per la collaborazione, ricordando che l’edizione 2018 prevede 9 tappe più un prologo (rispetto alle 7 tappe del 2017) e saranno al via 176 corridori per 30 delle migliori formazioni al mondo, 15 italiane e 15 straniere, provenienti da 4 Continenti. I corridori si sfideranno dal 7 al 16 giugno 2018, su un percorso che supera i 1.200 km complessivamente, per conquistare una delle sei ambite maglie di leader del Giro d’Italia Giovani Under 23: maglia Rosa Enel (classifica generale), maglia Rossa Vodafone (classifica a punti), maglia Verde Friliver® Sport (Gran Premio della Montagna), maglia Bianca Pirelli (classifica dei Giovani), maglia Azzurra GLS (classifica Intergiro) e maglia Nera Pinarello (ultimo della classifica generale).

In chiusura, l’assessore allo Sport di Forlì, Sara Samorì, ha ricordato il molteplice ruolo di manifestazioni sportive come il Giro d’Italia Giovani Under 23 che consentono di incentivare la pratica sportiva tra i giovani, ma anche di confermare il ruolo di Forlì come Città che sposa uno stile di vita sano, mettendo anche in luce le caratteristiche, le eccellenze e i punti di forza del territorio.

 

L’Emilia-Romagna, con il cronoprologo individuale di apertura a Forlì e con la tappa Riccione-Forlì, sarà l’unica Regione italiana ad essere toccata per il secondo anno consecutivo dal Giro d’Italia Giovani Under 23.

A Forlì e Riccione l’interesse è sempre più alto a dieci giorni dal via ufficiale. L’atteso Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel 2018 prenderà il via da Forlì giovedì 7 giugno con un cronoprologo individuale totalmente pianeggiante di 4,4 km. Venerdì 8 giugno si proseguirà con una tappa in gran parte pianeggiante di 137,7 km da Riccione (Rn) a Forlì (Fc), attraversando tre province romagnole (Rimini, Ravenna, Forlì-Cesena) e superando due GPM di 3a categoria, Bertinoro (a circa 40 km dall’arrivo) e Rocca delle Caminate (a -20 km), prima del traguardo di Forlì. Da lì in poi, la gara proseguirà attraverso Emilia, Lombardia, Trentino e Veneto, con conclusione sabato 16 giugno al Muro di Ca’ del Poggio (Tv), con una cronometro individuale dal format innovativo, mai visto nel ciclismo.

L’Emilia-Romagna è la Regione di provenienza di molte delle persone che hanno dato impulso al rilancio del Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel, capaci di coinvolgere tutti gli attori protagonisti con entusiasmo e coinvolgimento. Un progetto sviluppato grazie all’impulso e all’impegno del Commissario Tecnico Strada Professionisti e Coordinatore delle Squadre Nazionali Davide Cassani, anche lui romagnolo, e voluto fortemente dal Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco. Direzione Generale di Marco Selleri, romagnolo, presidente della Nuova Ciclistica Placci 2013 e fino al 2015 «patron» del Giro delle Pesche Nettarine di Romagna, ed Organizzazione di Clinic4 dell’emiliano Marco Pavarini. La direzione di corsa sarà affidata al romagnolo Raffaele Babini, a Fabio Vegni e a Stefano Ronchi; romagnolo anche l’ispettore di percorso Giuliano Collina.

Continua a crescere su tutto il territorio nazionale l’attesa per il Giro d’Italia Giovani Under 23, che vedrà i migliori talenti italiani confrontarsi con il gotha del ciclismo Under 23 internazionale. Una grande festa del ciclismo dedicata ai giovani, un grande evento sportivo e mediatico, innovativo e sperimentale, che consolida nel 2018 il suo ruolo di esame di maturità per i giovani talenti del ciclismo mondiale. Una gara fondamentale e strategica nel calendario agonistico della categoria Under 23, che sta trovando il sostegno di partner di rilievo a livello nazionale e nelle 4 Regioni che verranno attraversate dalla corsa: oltre all’Emilia-Romagna, anche Lombardia, Trentino e Veneto.

Dieci giorni di gara che accenderanno i riflettori anche sul territorio, la cultura e i prodotti tipici dell’economia locale, oltre a delineare il primo scheletro della classifica generale della corsa, che sabato 16 giugno 2018 incoronerà il nuovo vincitore. Il Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel è un appuntamento imperdibile per gli appassionati di ciclismo, che potrebbero applaudire alcuni dei futuri campioni delle corse a tappe.
IL GIRO D’ITALIA GIOVANI UNDER 23 ENEL

Nel corso delle sue 40 edizioni, a partire dal 1970, il Giro d’Italia Under 23 ha lanciato alcuni dei più grandi professionisti degli ultimi decenni: da Moser a Battaglin, da Baronchelli a Corti, da Konyshev a Belli, da Casagrande a Simoni, senza dimenticare Marco Pantani che in tre anni arrivò 3°, poi 2° e infine 1°. La corsa tornò nel 2006 con la vittoria di Dario Cataldo, prima del quadriennio 2009-2012 a denominazione «GiroBio». L’ultima edizione ha visto la vittoria del russo Pavel Sivakov, che è subito dopo passato al Team Sky e quest’anno si è già messo in evidenza più volte tra i professionisti. Subito dopo la fine del Giro d’Italia Under 23 del 2017, 9 dei primi 10 classificati hanno subito trovato un contratto tra i professionisti.

L’edizione 2018 prevede nove giorni di gara, dopo il prologo individuale di apertura, per i 176 atleti in gara, in rappresentanza di 30 squadre, le migliori 15 italiane e 15 straniere provenienti da 4 Continenti. Dopo il successo dell’edizione 2017 caratterizzata dalla spettacolarità del percorso e dall’alta qualità dei partecipanti, ci sono tutte le condizioni per una conferma e per consolidare il ruolo di primo piano del Giro d’Italia Under 23 Enel nel panorama ciclistico italiano e internazionale. Confermato il supporto delle Istituzioni, del Ministero per lo Sport, del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), della FCI (Federazione Ciclistica Italiana), delle Amministrazioni regionali e locali coinvolte, oltre al rinnovato sostegno dei main partner che hanno confermato con entusiasmo la propria vicinanza al Giro d’Italia Under 23 come Enel, Vodafone, Dompé con Friliver Sport, GLS Corriere Espresso, Pirelli e Pinarello (i sei sponsor che danno il nome alle sei maglie di leader delle varie classifiche), e come Suzuki, Giacobazzi, Castelli, Colpack, Maniva Ski, Fonte Alpina Maniva, Bonardi, Lucchini Costruzioni, Selle Italia, Elite, Compex, All4cycling, Sidi, Pam, Navigare, Tua Assicurazioni, Zak Assicurazioni, Caffitaly, Agrintesa e Alimenta Produzioni.

Il Giro d’Italia Under 23 Enel è una corsa a tappe di respiro internazionale che rappresenta quindi il diploma di maturità per i giovani atleti prima del professionismo, offrendo agli atleti italiani l’opportunità di confrontarsi con il gotha della categoria a livello internazionale.

Ma non solo: un Giro d’Italia pronto a valorizzare i territori, la loro storia e la loro cultura, attraversando 4 Regioni animate dal comune amore per il ciclismo, pronte ad ospitare gli arrivi delle tappe ma anche i villaggi di partenza, ricchi di prodotti enogastronomici tipici delle economie locali e di iniziative dedicate alla promozione dello sport tra i giovanissimi e le famiglie.

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