Fango e pioggia non spaventano: domani c’è la Serenissima Gravel 2024

La kermesse che prima di tutte ha lanciato il gravel agonistico in Europa torna venerdì 18 ottobre con partenza e arrivo a Cartigliano (VI). 36 professionisti si sfidano tra sterrati e prati, probabilmente fangosi viste le piogge degli ultimi giorni. Al via anche l’ex campione del mondo Gianni Vermeersch

CARTIGLIANO (VI) – Quella in programma domani, venerdì 18 ottobre 2024, si preannuncia la Serenissima Gravel più dura di sempre. Non sono previsti metri di dislivello, ma la pioggia incessante caduta sulle strade della Regione Veneto negli ultimi giorni lascia presagire un tracciato di gara davvero pesante, visto che dei 150 km in programma ben 96 saranno su sterrato, insidioso più che mai.

A far da quartier generale all’elettrizzante prova caratterizzata da sterrati e polvere – organizzata da PP Sport Events – sarà Villa Morosini Cappello, gioiello del comune di Cartigliano (Vicenza). La gara si svilupperà poi su di un circuito di 37,5 km totalmente pianeggiante che i professionisti ripeteranno 4 volte, per un totale appunto di 150 km tecnici e fangosi. Si toccheranno poi i comuni di Cittadella (PD), che ha ospitato il primo Mondiale Gravel della storia nel 2022, Fontaniva (PD) e Tezze sul Brenta (VI), ma degno di nota sarà soprattutto il tratto di fuoristrada lungo il fiume Brenta, che si sviluppa per quasi 15 km e che transiterà anche per il Parco dell’Amicizia e il Parco delle Basse del Brenta.

A proposito del Mondiale Gravel del 2022, a vincere quel primo titolo iridato UCI fu Gianni Vermeersch, che ci sarà anche domani coi gradi di grande favorito. Il belga, oltretutto, ha chiuso 2° il Mondiale di specialità che si è svolto due settimane fa nelle Fiandre – battuto solo da un certo Mathieu Van der Poel – e 2° aveva fatto l’anno scorso alla Serenissima Gravel, anticipato dal suo omonimo Florian Vermeersch. La sua squadra, la Alpecin-Deceuninck, sarà senz’altra la formazione di riferimento, visto che ci saranno anche Xandro Meurisse, in Top 10 a Il Lombardia e 2° al Giro del Veneto, e Kaden Groves, 7 volte vincitore di tappa alla Vuelta a España.

Tra le WorldTour ci sono anche l’Astana Qazaqstan, che punta sull’ottimo ciclocrossista Davide Toneatti, 9° al Giro del Veneto, e l’Arkéa-B&B Hotels di Vincenzo Albanese e Amaury Capiot. Da tenere poi d’occhio anche Nicolò Parisini (Q36.5), Filippo Fiorelli e Filippo Magli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), il figlio d’arte Kevin Pezzo Rosola (General Store-Essegibi-F.lli Curia) e l’ex campione italiano gravel Matteo Zurlo (UC Trevigiani Energiapura Marchiol).

Per i 36 professionisti impegnati sarà la maniera ideale per divertirsi con la bicicletta da gravel, visto che una buona parte chiuderà la stagione proprio sugli sterrati di Cartigliano e del fiume Brenta. Subito dopo i professionisti, inoltre, si lancerà nella sfida anche un drappello di Amatori, che si misureranno su 3 giri di circuito.

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