Il ciclismo su strada e la pista hanno regalato un’infinità di soddisfazioni ai portacolori della Sangemini MG.Kvis (formazione tesserata per il comitato regionale FCI Marche) che ha iniziato il 2018 in maniera strabiliante. Su strada è Paolo Totò la rivelazione di inizio stagione: secondo al Trofeo Laigueglia dietro il vincitore Moreno Moser, protagonista indiscusso in Croazia al Gran Premio Porec con il trionfo per distacco sui diretti avversari. Un Paolo Totò arrembante e che si ritrova sul podio della Ciclismo Cup, secondo a pari punti con Marco Canola e a dieci lunghezze dal leader Moser, a suggellare una condizione di forma davvero eccezionale per l’atleta di Porto Sant’Elpidio. La pista italiana continua a regalare immense soddisfazioni: tra le 6 medaglie ottenute dalla nazionale ai recenti campionati del mondo ad Apeldoorn in Olanda c’è anche l’argento di Michele Scartezzini ottenuto nello scratch.
Un riconoscimento a Scartezzini per il suo grande valore atletico: le Marche hanno “adottato” il ragazzo veronese, uomo di riferimento del commissario tecnico Marco Villa per la pista (è anche riserva nel quartetto dell’inseguimento a squadre) e alla sua quarta stagione consecutiva con la formazione marchigiana UCI Continental dell’instancabile presidente Demetrio Iommi. La condizione degli atleti e le ottime performances tra strada e pista ottenute tra febbraio e gli inizi di marzo fanno ben sperare allo scopo di proseguire questo percorso di crescita sia nella forma che nei risultati. Grande soddisfazione e orgoglio quindi per il comitato regionale della Federciclismo Marche che, per tramite del presidente Lino Secchi, si è congratulato con tutto lo staff della Sangemini MG.Kvis per gli ambiziosi traguardi raggiunti, portando ancora una volta il ciclismo marchigiano ad occupare posti di prestigio nel contesto nazionale ed internazionale.