Il britannico controlla la corsa, Lopez scalza PInot dal podio.
Cervinia, 26 maggio 2018 – Mikel Nieve ha vendicato il suo capitano Simon Yates il giorno dopo aver perso la Maglia Rosa, ottenendo la quinta vittoria di tappa per la Mitchelton-Scott al 101esimo Giro d’Italia. È arrivato in solitaria a Cervinia mentre Chris Froome (Team Sky) ha tenuto sotto controllo Tom Dumoulin (Team Sunweb). Thibaut Pinot (Groupama – FDJ) ha avuto la crisi di giornata. Il francese è stato sostituito tra i primi tre in classifica dal miglior giovane Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team).
LE PILLOLE STATISTICHE
- Mikel Nieve vince la sua terza tappa al Giro nel giorno del suo 34esimo compleanno. In precedenza aveva vinto il 22 Maggio 2011 a Gardeccia in Val di Fassa e il 20 Maggio 2016 a Cividale del Friuli.
- Nieve dà alla Spagna la 110a vittoria di tappa al Giro. La Spagna è l’undicesima nazione a conquistare una tappa in questo Giro dopo Australia, Belgio, Colombia, Ecuador, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Olanda e Slovenia.
- La Mitchelton-Scott ha conquistato 5 tappe, tante quante la Quick-Step Floors. Due squadre hanno vinto la metà delle tappe. Le altre squadre vincenti finora sono: Team Sunweb, Lotto-Soudal, Lotto NL-Jumbo, Bora-Hansgrohe (2), Movistar Team, Bahrain-Merida, Team Sky (2) e BMC Racing Team. 12 squadre non hanno ancora vinto una tappa in questo 101esimo Giro d’Italia.
- Primo podio di tappa per Robert Gesink (al 12esimo anno da professionista) e Felix Grossschartner (al 3o anno da professionista, il primo nel WorldTour).
RISULTATO FINALE
1 – Mikel Nieve (Mitchelton – Scott) – 214 km in 5h43’48”, media 37,347 km/h
2 – Robert Gesink (Team Lotto NL – Jumbo) a 2’17”
3 – Felix Grossschartner (Bora – Hansgrohe) a 2’42”
4 – Giulio Ciccone (Bardiani CSF) a 3’45”
5 – Gianluca Brambilla (Trek – Segafredo) a 5’23”
CLASSIFICA GENERALE
1 – Chris Froome (Team Sky)
2 – Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 46″
3 – Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) a 4’57”
4 – Richard Carapaz (Movistar Team) a 5’44”
5 – Domenico Pozzovivo (Bahrain – Merida) a 8’03”
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Chris Froome (Team Sky)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo – Elia Viviani (Quick-Step Floors)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Chris Froome (Team Sky), maglia indossata da Giulio Ciccone (Bardiani CSF)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team)
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Mikel Nieve ha dichiarato: “È difficile dire quale delle mie tre vittorie al Giro sia stata la migliore. La prima [nel 2011 a Gardeccia] è stata una tappa estremamente difficile, ma oggi è il mio compleanno, è davvero speciale. Volevamo recuperare dopo la tristezza di ieri [con Simon Yates che ha perso la Maglia Rosa]. È stata una buona tappa la mia. Roman Kreuziger è entrato con me in fuga e ha spianato la strada alla mia vittoria. Ho capito subito che c’erano altri scalatori nel gruppo di testa. Abbiamo dovuto rendere difficile la gara. Cervinia ha alcune sezioni difficili ma anche alcune più semplici, ho pensato fosse meglio partire da solo, sono felice di provare di nuovo la sensazione della vittoria”.
La Maglia Rosa Chris Froome ha dichiarato: “L’intero Giro è stato brutale ed oggi Tom [Dumoulin] non si è arreso. Ha continuato a combattere. Ha attaccato più volte. Fortunatamente sono stato in grado di seguirlo e questo ha reso di nuovo emozionante la corsa. Ho tanto rispetto per tutti i miei rivali perché hanno combattuto fino alla fine al punto di farmi difendere la Maglia Rosa in cima all’ultima salita. Mi dispiace per Simon [Yates] ieri, oggi è toccato a [Thibaut] Pinot soffrire, ecco perché Astana ha tirato così forte. Dobbiamo ancora arrivare al traguardo di Roma e solo a quel punto comincerò a pensare al mio risultato. Non c’è obiettivo più importante per un corridore da Grandi Giri che vincerne tre di fila”.
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 21 – Roma-Roma 115 km – dislivello 400 m
Tappa in circuito all’interno della Capitale. Il circuito di 11,5 km da ripetere 10 volte si sviluppa interamente lungo le vie cittadine (ampie e talvolta con alcuni spartitraffico). Si alternano brevi salite e discese e lunghi rettilinei raccordati da curve a volte impegnative. Il fondo stradale è prevalentemente asfaltato con alcuni tratti in pavé (“sanpietrini”).
Ultimi chilometri sostanzialmente pianeggianti su strade larghe e rettilinee.Le curve degli ultimi tre chilometri sono ampie. Rettilineo di arrivo di 700 m, largo 8 m con fondo in “sanpietrini” in leggerissima ascesa.