GIRO U23: Francesco Busatto secondo a Pinzolo

Nella seconda tappa il vicentino si è aggiudicato la volata del gruppo inseguitore; domani il “tappone”

Pinzolo (TN), 12 giugno 2022 – Le braccia restano aggrappate al manubrio, ma il cuore si innalza, comunque, verso il cielo.

A Pinzolo (TN), sede d’arrivo della seconda tappa del Giro d’Italia Giovani U23, Francesco Busatto sfiora il capolavoro e si mette – idealmente – al collo un “argento” pesantissimo, arricchendo il proprio palmares – e quello della General Store-Essegibi-F.lli Curia – con un altro risultato di grande spessore.

Il tracciato numero due della prova 2.2U UCI, 166,5 km scattati da Rossano Veneto (VI), sorride agli ardimentosi, ma regala una bella soddisfazione a Busatto, che con una progressione incredibile si “mangia” gli ultimi metri – leggermente all’insù – antistanti la fettuccia del traguardo e si aggiudica la volata del gruppo inseguitore, cedendo solamente al vincitore di giornata Hayter (Hagens Berman Axeon), evaso dai ranghi e poi arrivato in solitaria.

“Francesco ha fatto davvero un bello sprint,” ha detto il DS Paolo Rosola. “Peccato che non sia arrivata la vittoria, ma lui è stato molto bravo. Ha tenuto bene sulle salite e, poi, la progressione finale ha ribadito le qualità di questo atleta. Complimenti a lui e a tutti i ragazzi!”

Domani la carovana Rosa affronterà il tracciato più atteso (forse, anche più temuto): il numero tre, quello del “tappone”. La Pinzolo (TN) – Santa Caterina Valfurva (SO) misurerà 182,8 km, prevedendo le ascese del Passo del Tonale, di Aprica, del Passo di Giuspessa e del Mortirolo.

“Sarà una giornata veramente impegnativa. Staremo a vedere la condizione dei nostri atleti”, ha aggiunto Rosola. “Oggi è stata una tappa ‘tirata’: veloce nella parte iniziale, poi le salite a mettere a ulteriore prova le gambe. L’importante sarà recuperare bene. Noi, comunque, daremo il cento per cento!”

Grazie alla sua performance, Busatto è salito in seconda posizione in generale (con un gap di 43″) ed è stato anche premiato con la Maglia Nero-Rosa ExtraGiro distintiva del miglior italiano nella classifica a tempi.

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