Volata impeccabile del veronese e della sua Bardiani-CSF, al terzo successo stagionale
Ritorno in grande stile per Andrea Guardini al Tour de Langkawi. A due anni dall’ultima apparizione in Malesia, il velocista della Bardiani-CSF ha vinto oggi la prima tappa della corsa (Kangar-Kulim di 148 km), rafforzando il record di successi nella corsa, ora a quota a 23.
“Aver conquistato la vittoria già nella prima tappa è una sorta di liberazione. Per un velocista la vittoria deve essere una costante in carriera. Due anni di digiuno non sono stati semplici, ma sapevo che dovevo insistere, lavorare duro e crederci” ha affermato Guardini.
“Sono felicissimo, per me e per la squadra. Ho trovato un gruppo solido che mi sta dando grande fiducia. Tutti si sono spesi per mettermi nella condizione di fare la volata come volevo: non posso che ringraziarli, uno per uno”.
“Vincere oggi non è stata comunque una passeggiata. Tappa breve, tanto caldo con picchi oltre i 45°. Ripresa la fuga, a 30 km dal traguardo, la volata era l’arrivo più probabile. I colpi di scena non sono mancati, come una caduta all’ultimo km proprio sulla mia sinistra. Il mio compagno Simion è stato perfetto nel pilotarmi in testa fino ai 150 metri. Tutto ha funzionato alla perfezione, ma siamo solo all’inizio. Ci aspettano altre occasioni e l’obiettivo è replicare” ha aggiunto Andrea.
Sul podio della prima tappa, insieme a Guardini, sono saliti il coreano Seo (KSPO-Bianchi) e Debesay (Dimension Data). Il veronese è stato ovviamente premiato anche come primo leader della classifica generale (6” su Seo, grazie agli abbuoni) e di quella a punti (19 contro i 12 di Seo).
Per la Bardiani-CSF, guidata in Malesia da Roberto Reverberi, è il terzo successo del 2018 dopo quelli conquistati da Maestri al Tour of Rhodes (tappa e classifica finale). Per Guardini, che aveva già collezionato buoni piazzamenti nelle prime gare dell’anno (secondo e decimo ad Abu Dhabi Tour; quarto e sesto alla Colombia Oro Y Paz), è la 41ma vittoria in otto anni di professionismo.