Mercoledì 13 settembre è in programma il Giro della Toscana con partenza e
arrivo a Pontedera (Pisa). Giovedì 14 settembre ci sarà invece il Gran Premio
Città di Peccioli – Coppa Sabatini. Le 2 corse compongono la Challenge
intitolata al grande Alfredo Martini con regia organizzativa dell’Unione Ciclistica
Pecciolese presieduta da Luca Di Sandro. Il team Astana è fedelissimo alle
gare della Pecciolese. Nelle 2 classiche 2023 della Valdera le punte del team
kazako saranno Alexey Lutsenko, Gianni Moscon mentre correrà solo a
Peccioli il neo-Campione d’Italia Simone Velasco, toscano dell’Isola d’ Elba.
Lutsenko è già nell’albo d’oro della Coppa Sabatini: il kazako s’impose nel 2019
a coronamento di una spettacolare fuga.
Alexey aveva la maglia da Campione nazionale del Kazakistan griffata Astana
e arrivò al traguardo con 1’03” di vantaggio su Sonny Colbrelli e 3° si piazzò, a
1’04”, Simone Velasco (allora al team Neri-Selle Italia), 4° Kristian Sbaragli e
5° Filippo Ganna a 1’59”. Alla Sabatini 2019 sull’ammiraglia Astana c’era come
ds Beppe Martinelli, tuttora nello staff kazako. “In quell’edizione – racconta il
prestigioso tecnico di Rovato – era nata una fuga nei primi chilometri con una
ventina di corridori. Noi dell’Astana non eravamo rappresentati nella fuga e la
cosa mi fece arrabbiare coi ragazzi. Grazie ai miei corridori la fuga è stata
annullata. Subito dopo ne è nata un’altra per merito di Lutsenko, inizialmente
con altri corridori ma ben presto solo al comando. Ha vinto con 100 chilometri
di fuga, quasi tutti in solitudine, e col gruppo inseguitore che gli stava a 1’30”-
massimo 2’. Alexey ha compiuto un’impresa”.
Lutsenko è adattissimo alle due imminenti competizioni in Valdera. “Punterà a
vincere entrambe- sottolinea Martinelli – anche perché vuole arrivare ai Giochi
Asiatici di fine settembre in grande condizione”. Pure Moscon è adatto ai
percorsi di entrambe le gare. “Velasco – puntualizza Martinelli- correrà solo a
Peccioli con l’intenzione di onorare la maglia tricolore. Attualmente Velasco è
in Canada a partecipare alle due classiche. Rientrerà nella notte tra martedì e
mercoledì, non posso schierarlo a Pontedera”.
Il rendimento di Velasco post-Campionato italiano soddisfa Martinelli: “E’
andato forte nelle gare in Spagna ed è stato premiato col posto da titolare al
Mondiale di Glasgow . Si è meritato la promozione dal ct Bennati e non è mai
scontato. In alcune occasioni del recente passato il Campione d’Italia non è
stato convocato. E Velasco a Glasgow è andato forte. Una vittoria alla Sabatini
potrebbe dargli grande slancio per il finale di stagione”. Al Giro della Toscana
e alla “Sabatini” il team Astana sarà diretto dal bolognese Orlando Maini.