Un mese all’importante manifestazione nazionale
PONTEDERA – Sarà la seconda edizione del Giro della Valdera a tappe juniores quello in programma tra un mese (23-25 giugno) ma l’appuntamento è già un evento atteso e di sicuro prestigio dopo il grande successo della prima edizione. Aspetto tecnico, agonistico e spettacolare, garantito dalla qualità dei partecipanti per una sfida tutta da seguire, e un bellissimo spot promozionale per il territorio attraversato e le sue bellezze. Tre giorni di grande spettacolo da non perdere. Claudio De Angeli a capo dell’Associazione Una Bici X Tutti di Pontedera che organizza la corsa e che ha accanto due fedelissimi e preziosi collaboratori quali Daniele Brotini e Federico Grassi, ma il gruppo è assai più ampio, stanno lavorando alacremente per una gara di eccellenza della categoria juniores. Molta cura e attenzione sarà riservata alla sicurezza in gara degli atleti, oltre all’aspetto della valorizzazione dei borghi e dei paesaggi e per lo spettacolo sportivo che i giovani atleti in gara sapranno proporre. La partenza della prima tappa dal centro di Pontedera con arrivo dopo 107 km a S.Maria a Monte da sempre terra di ciclismo. La seconda tappa con partenza da Casciana Terme ed arrivo come lo scorso anno a Chianni dopo 87 km su un percorso disegnato fra le splendide colline della Valdera, mentre la tappa conclusiva vedrà la partenza dalla località La Rosa, e l’arrivo dopo 111 chilometri nel centro di Terricciola. Sono annunciate 41 squadre al via e 164 atleti comprese tre società che arriveranno da fuori Italia. Il Giro della Valdera (è una novità) si avvarrà dal 2023 della importante e significativa collaborazione con la Fratres Nazionale per promuovere sempre di più la donazione del sangue. Prezioso infine il sostegno e la collaborazione del Touring Club Italia, le Terre di Pisa, la Strada delle colline del vino e l’Associazione Tartufai Colline Samminiatesi (una bella promozione per le loro iniziative) e quella dei comuni interessati che hanno creduto in questo evento e che lo stanno sostenendo e valorizzando.
Antonio Mannori