FOTO BETTINI
La Bardiani-CSF archivia l’ottava frazione senza particolari sussulti in attesa, nel tappone del Gran Sasso di domani, di provare a lasciare il segno.
Dalla Calabria alla Campania, da Praia a Mare a Montevergine di Mercogliano (209 km), la tappa è stata animata da più tentativi di fuga all’inizio, compresi quelli di Senni, Barbin e Andreetta. Dopo un tira e molla di oltre venti km, sette corridori hanno preso il largo arrivando ad un vantaggio massimo di 6 minuti. Con l’avvicinarsi della salita finale di 17 km (seconda categoria) il plotone è riuscito a rosicchiare tempo fino ad avvicinarsi a 2’30”. Fin dalle prime rampe il ritmo impresso dai big ha funzionato da selettore. Raggiunti, tutti i fuggitivi di giornata, ecco l’attacco della maglia bianca Carapaz (Movistar) che si involta solo verso il traguardo.
Il podio di giornata viene completato da Formolo (Bora-Hansgrohe) e Pinot (Groupama-FDJ). Primo del #GreenTeam a tagliare il traguardo Alessandro Tonelli. Nessuna variazione in classifica generale con Yates (Mitchelton-Scott) maglia rosa davanti a Dumoulin (Sunweb) e il compagno Chaves.
La nona tappa, domani, partirà da Pesco Sannita a finirà a quota 2.135 a Campo Imperatore, per un totale di 225 km.
