Martin guida l’UAE Team Emirates al Critérium Dauphiné

Per quella che viene considerata una prova generale in vista del Tour de France, i direttori sportivi Neil Stephens (Aus) e Marco Marzano (Ita) avranno a disposizione i seguenti sette ciclisti:
– Vegard Stake Laengen (Nor)
– Daniel Martin (Irl)
– Cristian Muñoz (Col)
– Simone Petilli (Ita)
– Edward Ravasi (Ita)
– Rory Sutherland (Aus)
– Oliviero Troia (Ita)

Il percorso della competizione World Tour francese si presenta come vario, con due frazioni collinari, due tappe adatte ai velocisti, una cronometro individuale di 26,1 km e le due giornate conclusive in alta montagna con gli arrivi in salita a Pipay e a Champéry.

Martin ha così parlato del Critérium Dauphiné: “E’ una corsa che mi è sempre piaciuta. Competere sulle strade francese con un lotto di corridori di alto livello è sempre stimolante e, inoltre, è il modo migliore per avvicinarsi al Tour de France.
Il recente periodo di preparazione è andato bene e ho buone sensazioni, anche se non è semplice fissare obiettivi visto che non ho più corso dalla Liegi-Bastogne-Liegi: la prima corsa dopo il rientro da un periodo di allenamenti presenta sempre delle incognite.
Nelle mie ultime apparizioni al Critérium Dauphiné ho realizzato buone prestazioni, penso quindi a godermi la corsa, con la voglia di poter provare a essere aggressivo durante qualche tappa“.