La “Michela Fanini” grande protagonista ai campionati nazionali di ciclismo femminile grazie all’ucraina Olecka Shekel e all’italiana Greta Marturano.
Dopo aver conquistato il terzo posto nella prova a cronometro, la Shekel (24 anni) si è presa di forza il titolo di campionessa d’Ucraina in linea strappandolo alla detentrice e compagna di squadra Evgenjia Vysotska, con quest’ultima comunque quarta al traguardo nonostante non fosse al top a causa di una recente influenza.
La Shekel, che invece sta attraversando un ottimo momento di forma, aveva già dimostrato di essere in grandi condizioni grazie ad alcune vittorie e piazzamenti ottenuti nell’ultimo mese in una serie di gare disputate nell’est Europa.
Molto buono anche il comportamento delle giovani italiane nella prova tricolore; una gara quella piemontese condizionata da molte cadute che hanno avuto come sfortunate interpreti anche Elisa della Valle e Alessia Dal Magro, per fortuna senza gravi conseguenze.
A tenere alto il nome del team di patron Brunello Fanini ci ha pensato Greta Marturano (20 anni), giunta sul traguardo di Rivoli in ottava posizione nel gruppo di testa (la vittoria in volata è poi andata a Marta Cavalli).
“Una grande prestazione della giovane Marturano – ha sottolineato il direttore sportivo Mirko Puglioli – una positiva prova, la sua e quella del gruppo, che ci fa ben sperare per l’imminente Giro d’Italia”.
Per la “Michela Fanini”, tuttavia, le buone notizie potrebbero non essere finite qui visto che nel fine settimana sarà Monika Kiraly a difendere il titolo di campionessa d’Ungheria sia nella prova contro il tempo che in linea.