Decisivo l’attacco lungo la discesa del Poggio. Prima vittoria slovena alla Classicissima. Il podio è completato da Turgis e Van der Poel
Sanremo, 19 marzo 2022 – La 113^ Milano-Sanremo Eolo premia il coraggio di Matej Mohoric che, dopo essersi lanciato all’attacco lungo la discesa del Poggio, è riuscito a difendere il vantaggio ottenuto fino al traguardo di Via Roma dove ha preceduto di 2″ Anthony Turgis e Mathieu Van der Poel. E’ stata una Classicissima emozionante con la selezione nel gruppo di testa avvenuta già sulle rampe della Cipressa a causa del ritmo imposto dalla UAE Team Emirates. All’imbocco del Poggio venivano ripresi Samuele Rivi e Alessandro Tonelli, i due reduci della fuga di otto attaccanti partita a inizio corsa, e iniziavano gli attacchi tra i favoriti con Tadej Pogacar e Wout Van Aert particolarmente attivi, marcati da Søren Kragh Andersen e Mathieu Van der Poel. Mohoric scollinava in quinta posizione il Poggio e si lanciava a capofitto in discesa rischiando il tutto per tutto, un’azione premiata in Via Roma dove veniva celebrata la prima vittoria slovena nelle 113 edizioni della Classicissima.
RISULTATO FINALE
1 – Matej Mohoric (Bahrain Victorious) – 293 km in 6h27’49” alla media di 45.331 km/h
2 – Anthony Turgis (TotalEnergies) a 2″
3 – Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix) s.t.
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore Matej Mohoric, ha dichiarato in conferenza stampa: “Avevamo un piano fin da questo inverno, attaccare sulla discesa del Poggio che, in quanto molto tecnica, mi si addice e quindi abbiamo deciso di usare un reggisella sperimentato nella mountain bike ma molto più leggero. Era un’idea che mi intrigava molto ma che prima volevo provare in allenamento ed ero sopreso di quanto andassi forte. Purtroppo nell’avvicinamento alla Classicissima c’è stata la caduta delle Strade Bianche nella quale sono stato coinvolto con Julian Alaphilippe e a seguito della quale ho riportato problemi al ginocchio con un legamento infiammato. Non ho voluto abbattermi e ho iniziato ad allenarmi anche pensando che altri corridori in queste settimane non sono stati bene. In discesa ero molto concentrato e, seppur rischiando di cadere due volte, sono riuscito a controllare la bici spingendo al massimo fino all’arrivo. Tutto ha funzionato alla perfezione.”
Il secondo classificato Anthony Turgis ha detto: “Essere sul podio è già una grande cosa anche se ho un po’ di rimpianti perchè ho chiuso molto vicino al primo posto. E’ stata una giornata sfortunata per il team, Peter Sagan ha avuto un problema meccanico e quindi è stato chiesto a molti dei miei compagni di squadra di rallentare per supportarlo. Si è formato un gruppetto con i migliori corridori in quanto la gara è stata molto selettiva. La Milano-Sanremo è una gara splendida, più ci si avvicina all’arrivo più diventa dura e spero di riuscire a vincerla un giorno”.
Il terzo classificato Mathieu Van der Poel ha commentato: “Anche se la gara non era nei miei programmi, sono insoddisfatto. E’ un peccato aver potuto sprintare solo per il terzo posto, seppur con gli altri favoriti di giornata. Non mi aspettavo che Mohoric facesse la differenza anche perchè aveva a ruota Pogacar. Si poteva presupporre che Matej attaccasse ma credevo anche che ci fosse lo spazio per recuperare. La sua vittoria è meritata anche perchè dietro non siamo stati capaci di cooperare per un obiettivo comune. Io, Pedersen e Van Aert abbiamo tirato ma ci sono mancati dei compagni di squadra. Tornerò per vincere ma allo stesso tempo so che ho un anno in più e che questa è una chance sprecata.”
STATISTICHE
- Matej Mohoric è il primo sloveno a vincere la Milano-Sanremo. E’ la sua 16^ vittoria da professionista ma solo la seconda in una corsa di un giorno dopo il Gran Premio Industria & Artigianato di Larciano del 2018. Ha vinto una tappa in tutti e tre i Grandi Giri
- 45.331km/h (293km in 6h27’49’’): è la seconda Classicissima più veloce dopo quella vinta da Gianni Bugno nel 1990 con una media di 45.806km/h
- Tutti e tre i corridori saliti sul podio odierno hanno 27 anni. Mohoric 27 e 5 mesi, Turgis 27 e 3 mesi, van der Poel 27 e 2 mesi.
I dati forniti da Velon raccontano la Classicissima attraverso i dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.