Nel quartiere di San Frediano la conferenza stampa
Mancano 20 giorni alla Firenze-Viareggio in programma la mattina di Ferragosto organizzata dall’A.S. Aurora, storica associazione fiorentina, che ha presentato la classica per élite e under 23 presso la sede di Piazza T. Tasso nel quartiere di San Frediano. Tra gli ospiti per il CONI il presidente regionale Simone Cardullo e il delegato provinciale Gianni Taccetti, il presidente del Comitato Regionale di ciclismo Saverio Metti, e per la società organizzatrice i referenti Daniele Grazi e Cecilia Del Re. La Firenze-Viareggio sino dalla sua prima edizione nel 1946 vinta dal fiorentino Enzo Sacchi, è entrata nel cuore degli appassionati di ciclismo presenti in gran numero. Il presidente dell’Aurora Giampaolo Ristori ha dichiarato: “E’ sempre una grande emozione per me vedere realizzarsi questa corsa che ho visto nascere quando ero bambino. Sono sicuro che anche quest’anno lo spettacolo sarà assicurato grazie soprattutto alla famiglia Berni e al Corpo Vigili Giurati, che sostiene l’evento ormai da 30 anni”. La neo assessora allo sport del comune di Firenze, Letizia Perini ha fatto pervenire una sua dichiarazione: “La Firenze-Viareggio è nel cuore dei fiorentini, nata nel cuore di Firenze nel quartiere artigiano e autentico di San Frediano. Un evento sportivo tra i più importanti d’Italia, nato grazie ai soci dell’Associazione Aurora, diventato negli anni un vero e proprio punto di riferimento”.
Al via sono previste 28 squadre, per un totale di 168 corridori iscritti, tra le quali Colpack Ballan, Zalf, Work Service, Named, Mg K-Vis, Overall, General Store, Trevigiani, Biesse, Petroli Hopplà Firenze, Technipes InEmiliaromagna e tra le straniere l’Obidos Cycling (Portogallo). Il percorso di 180 km sarà identico a quello dell’anno scorso. Partenza alle 7.10 da Piazza Tasso, alle 7,30 da via Pistoiese quindi la montagna pistoiese, le Valli del Reno e del Serchio, la dura salita di Pedona a 20 km dal traguardo, e l’insidiosa discesa prima dell’arrivo in Versilia sul lungomare, con diretta televisiva di un’emittente regionale e maxi schermo all’arrivo.
Antonio Mannori