Dopo il quinto posto ottenuto da Alessandro Borgo nella frazione d’apertura, oggi il successo dell’olandese del CTF Victorious
Udine, 2 maggio 2024 – Torna ad esultare il Cycling Team Friuli Victorious e lo fa in uno dei palcoscenici più prestigiosi del panorama internazionale riservato agli Under 23: alla Ronde de l’Isard, gara a tappe internazionale per Under 23 in corso di svolgimento in terra francese, il team presieduto da Roberto Bressan ha centrato quest’oggi il successo nella seconda frazione, 125,8 chilometri da Bagnères de Bigorre a Bagnères de Luchon, grazie ad una maestosa prestazione del promettente olandese Max Van Der Meulen.
Dopo che ieri la prima tappa si era chiusa con il quinto posto di Alessandro Borgo, quest’oggi, nel tappone pirenaico caratterizzato da tre GPM di prima categoria (Horquette d’Ancizan, Col de Val Louron e il Col de Peyresourde) gli atleti bianco-neri sono andati all’attacco sin dai primissimi chilometri: della fuga composta da 23 unità, che ha preso il largo dopo una decina di chilometri dal via, infatti facevano parte Lorenzo Mottes, Roman Ermakov e Max Van Der Meulen.
Un inizio arrembante che ha permesso al Cycling Team Friuli Victorious guidato nell’occasione da Fabio Baronti, di lanciare l’attacco di Max Van Der Meulen in salita: l’olandese, rimasto al comando con un manipolo di compagni d’avventura, è stato bravo a resistere al forcing del norvegese sulle rampe del Col de Peyresourde Jorgen Nordhagen (Visma Lease a Bike), unico atleta capace di riportarsi sulla testa della corsa.
La coppia Van Der Meulen-Nordhagen si è ricomposta al termine della discesa ad appena tre chilometri dal traguardo, con il portacolori del CTF Victorious che nel finale è riuscito a trovare le energie necessarie per avere la meglio sul norvegese che ha conquistato, invece, le insegne del primato in classifica generale. Nella graduatoria il miglior atleta bianco-nero è il britannico Oliver Stockwell che occupa la dodicesima posizione provvisoria, a 2’35” da Nordhagen.
“Oggi tutta la squadra ha gestito al meglio la corsa. Mottes si è speso di più nella prima parte, poi Ermakov e Van Der Meulen sono entrati in azione nella fase centrale e finale di corsa. Peccato che Ermakov sia stato rallentato da una foratura nella fase decisima, ma comunque Max è stato brillante nel gestire la situazione e, soprattutto, nel resistere a Nordhagen” ha sottolineato il DS, Fabio Baronti. “Ieri Max Van Der Meulen ha patito il freddo ed è uscito dalla lotta per la classifica, per questo oggi siamo andati all’attacco da subito perchè volevamo fortemente questo successo di tappa. Una bellissima vittoria che ci da motivazioni ed entusiasmo per puntare alle altre tre frazioni che ci attendono da qui a domenica”.
Per Max Van Der Meulen, 20enne olandese di Utrecht, si tratta di un importante ritorno al successo a due anni di distanza dall’ultima affermazione ottenuta tra gli juniores. Una vittoria che sottolinea, una volta di più, l’ottimo lavoro svolto dallo staff del CTF Victorious: “Siamo felici e particolarmente soddisfatti per la vittoria centrata oggi da Max Van Der Meulen, un ragazzo di grande valore che già nella categoria juniores aveva dimostrato tutto il proprio talento e che con noi ha ritrovato motivazioni e brillantezza. E’ un orgoglio speciale per noi vedere la maglia con il richiamo al Friuli Venezia Giulia salire sul primo gradino del podio in una manifestazione internazionale di questo livello” ha sottolineato il DS Renzo Boscolo.
Queste le prossime tappe della Ronde de l’Isard:
03.05 – 3^ Tappa: Bagnères de Luchon – Saverdun (153,2 km)
04.05 – 4^ Tappa: Lavelanet – Plateau de Beille (122,3 km)
05.05 – 5^ Tappa: Palmers – Saint Girons (134,4 km)