Con un epilogo fantastico, emozionante e incerto fino all’ultimo, il Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel si è concluso oggi sul Muro di Ca’ del Poggio, a San Pietro di Feletto (TV), con la grande e meritata vittoria nella classifica generale del russo Alexander Vlasov (Nazionale Russa). Nato il 23 aprile 1996, secondo in classifica quest’anno alla Toscana Terra di Ciclismo Eroica e già vincitore del Piccolo Giro dell’Emilia 2017. In questa stagione Vlasov ha partecipato anche a corse come Abu-Dhabi Tour, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo.
Per definire la classifica generale definitiva della più prestigiosa e impegnativa corsa a tappe al mondo per Under 23 si è rivelata decisiva La tanto attesa cronometro “Real Time”, ideata dal c.t. della Nazionale professionisti Davide Cassani e mai vista prima nel ciclismo. Con il nuovo inedito format, ispirato al metodo Gundersen della combinata nordica, la prova contro il tempo si è trasformata in una inedita prova a inseguimento in cui la maglia Rosa Alexander Vlasov (Nazionale Russa) è partita con soli 15” di vantaggio nei confronti del primo immediato inseguitore, il britannico Mark Donovan (Team Wiggins), anche leader della classifica dei giovani, indossando la maglia Bianca Pirelli.
Vlasov è riuscito ad incrementare il proprio vantaggio, mentre alle sue spalle Robert Stannard e Joao Almeida, con una splendida rimonta, andavano a recuperare posizioni su chi li precedeva in classifica, guadagnando un posto sul podio finale.
Lo scenario di questo finale spettacolare e inedito per il ciclismo è stato il Muro di Ca’ del Poggio a San Pietro di Feletto, nel cuore delle Colline del prosecco, a metà strada tra Venezia e le Dolomiti, la salita simbolo delle colline del Prosecco. La cronometro “Real time” è stata accompagnata dalla Grande Festa Rosa che, per tutta la giornata, ha animato il Muro di Ca’ del Poggio con stand enogastronomici, musica dal vivo, ospiti internazionali e testimonial d’eccezione.
C’erano tanti ospiti ad applaudire i corridori al termine di dieci giorni di gara attraverso Emilia-Romagna, Lombardia, Trentino e Veneto che hanno visto protagonisti tutti i migliori talenti del mondo. Il Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel è un vero e proprio esame di maturità per i più promettenti prospetti del ciclismo del domani prima del passaggio al professionismo: basti pensare che al termine dell’edizione 2017, ben 9 dei primi 10 in classifica avevano subito trovato posto in un team professionistico.
La cronometro conclusiva è stata vinta dall’australiano Robert Stannard (Mitchelton-BikeExchange), uno dei favoriti della vigilia, autore di una prova a cronometro strepitosa che gli ha consentito di recuperare anche numerose posizioni in classifica, superando durante i 22,4 km finali i corridori che lo precedevano, risalendo fino al 3° posto in classifica.
Il vincitore del 41° Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel è quindi il russo Alexander Vlasov, che alle premiazioni finali ha indossato il simbolo di leader della classifica generale, la maglia Rosa sponsorizzata Enel, impresa multinazionale dell’energia e uno dei principali operatori integrati globali nei settori dell’elettricità e del gas. A premiare Vlasov sono stati il presidente FCI Renato Di Rocco, il presidente Regione Veneto Luca Zaia e Oscar Zavan, in rappresentanza del Responsabile Mercato Enel Italia Nicola Lanzetta. |