Si alza il sipario sulla formazione Juniores Aspiratori Otelli Alchem Carin Baiocchi

Undici atleti in rosa guidati dai direttori sportivi Giambattista Bardelloni, Davide Bardelloni e Matteo Freguglia

Undici frecce per una formazione variegata e con diverse novità. Sono queste le coordinate della formazione Juniores 2021 dell’Aspiratori Otelli Alchem Carin Baiocchi, sodalizio bresciano che proporrà nuovamente l’intera filiera giovanile maschile.
La squadra sarà diretta dai confermati direttori sportivi Giambattista Bardelloni, Davide Bardelloni e Matteo Freguglia, che guideranno una formazione di undici ciclisti nati tra il 2002 e il 2004. Sergio Zanolini affronterà il terzo anno Juniores, mentre alla seconda stagione in categoria ci saranno i confermati Daniele Anselmi e Lorenzo Ghirardi e una new entry, Michael Vanni, proveniente dal Team LVF e nel 2019 campione italiano Allievi Omnium Endurance e Inseguimento a squadre su pista.
Folta, infine, la pattuglia degli atleti al primo anno Juniores: dalla formazione Allievi del sodalizio sono promossi Luca Franzosi, Daniel Trebbi (un terzo posto a Pressana nella scorsa stagione) e Gabriele Casalini (due vittorie nel 2020), mentre ben quattro sono i volti nuovi.
Il primo risponde al nome di Mirko Bozzola, lo scorso anno in forza al Pedale Senaghese Piemonte e vincitore proprio in “casa-Otelli” nel 43esimo Trofeo Sergio e Andrea Tavana alla memoria con partenza da Marcheno e arrivo a Sarezzo, oltre ad altri tre podi a Borgo Valsugana, Morimondo e Trontano tra prova in linea e cronometro.
Infine, un tris di promesse bresciane: dal Progetto Ciclismo Rodengo Saiano arriva Andrea Bono (nel 2020 secondo nella cronometro di Rodigo), mentre dalla Feralpi Monteclarense giungono i gemelli Andrea e Nicola Cocca, con il primo terzo a Volta Mantovana nella corsa vinta da Casalini.
LE DICHIARAZIONI – “Confermiamo il nostro impegno – spiega il presidente del Gruppo sportivo Aspiratori Otelli, Simone Pontara – sia nell’allestimento delle formazioni sia nell’organizzazione degli eventi, tra cui la Challenge Bresciana Giancarlo Otelli inserita nel calendario nazionale oltre a vari appuntamenti per Giovanissimi, Esordienti e Allievi. Noi facciamo la nostra parte, ma tutto il territorio bresciano sta rispondendo attivamente sotto questo punto di vista nonostante le difficoltà comuni”. Quindi aggiunge. “Per quanto riguarda la formazione Juniores, si spera ovviamente che qualche ragazzo un domani possa proseguire l’avventura ciclistica, ma ciò che ci preme di più è quello di trasmettere a tutti i nostri ragazzi un messaggio importante di scuola di vita, con i valori della disciplina, dell’impegno e dei sacrifici, che servirà loro anche per il futuro, nello sport come nel lavoro e in altri campi. Nel frattempo, vivranno un’esperienza bellissima in sella che sarà per sempre impressa nei loro ricordi. Giancarlo Otelli era il “papà” di tutti i suoi ragazzi e noi vogliamo continuare sotto il suo esempio, consapevoli che la società va avanti grazie alle persone che ci supportano, sia economicamente sia fisicamente con il loro impegno tra direttori sportivi, accompagnatori, familiari e volontari”.
“Sarà – spiega Giambattista Bardelloni, esperto ds della squadra – una formazione tutta da scoprire, essendo composta per la maggior parte da ragazzi al primo anno Junior e il salto di categoria è sempre difficile. Secondo noi, il livello dei nostri ciclisti è buono, poi è comunque sempre da dimostrare in sella. Sugli obiettivi e sulle aspettative non mi sbilancio più di tanto, anche perché veniamo da un anno particolare e ancora non sappiamo bene che stagione ci aspetti. Speriamo sia la più ampia possibile per aiutare la crescita dei ragazzi”.
Focus sui nuovi arrivati con un altro ds, Davide Bardelloni, figlio di Giambattista. “Bozzola è un ragazzo completo, si difende bene in salita, ma anche un buon spunto e credo possa esprimersi bene anche in gare dure di alto livello. Poi abbiamo quattro ragazzi bresciani, un orgoglio per un sodalizio come il nostro: Vanni è un atleta veloce che si difende bene in volata; nel 2020 ha avuto poche occasioni per esprimersi ma sono convinto ora possa farsi valere. Bono è un’altra promessa bresciana che negli Allievi ha fatto bene e può continuare la sua crescita; infine, i gemelli Cocca sono già dotati di un ottimo fisico e pensiamo possano far bene anche nella nuova categoria”.
Infine, il collega Matteo Freguglia presente il tris degli ex-Allievi del sodalizio promossi nella squadra Junior. “Trebbi e Franzosi – spiega Freguglia- hanno un buon fisico, negli Allievi hanno trovato poco spazio e credo per loro ci sia davanti un anno soprattutto dove maturare esperienza nella nuova categoria. Casalini è sempre stato con me anche in precedenza al Cavenago, l’anno scorso ha fatto bene con questa maglia e per affrontare la categoria Juniores dovrà compiere un salto di qualità a livello mentale”.

 

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