Tabor, Coppa del Mondo ciclocross VITO DI TANO PROMUOVE I SUOI CORRIDORI

Oggi tutti i sei ciclocrossisti della Selle Italia-Guerciotti–Elite hanno partecipato alla prima
prova della Coppa del Mondo a Tabor (Repubblica Ceca). Jakob Dorigoni è arrivato
quindicesimo nella gara elite dominata dal fortissimo belga Michael Vanthourenhout. In
effetti solo i draghi della specialità hanno preceduto Jakob; basti pensare che terzo si è
classificato il fuoriclasse Wout Van Aert, vincitore nel 2020 di Strade Bianche, MilanoSanremo e altre corse importanti su strada.
“Dorigoni – afferma Vito Di Tano, direttore sportivo della Selle Italia Guerciotti Elite – si è
presentato alla sfida con i più forti al mondo dopo un periodo in cui a livello internazionale
ha vinto la gara di domenica 22 novembre in Repubblica Ceca, dove mancavano i corridori
del Benelux, e si è cimentato nel Campionato d’Europa. Ad altri cimenti internazionali non
ha partecipato, quindi con poca abitudine ai grandi appuntamenti. Esattamente come nelle
scorse settimane, faccio notare che senza grandi confronti internazionali per uno come
Dorigoni, che per il cross è un elite solo da ottobre, è molto difficile ottenere risultati
migliori”.
Tra i ragazzi del club di Paolo Guerciotti il risultato migliore a Tabor l’ha ottenuto lo junior
Filippo Agostinacchio, ottavo classificato. “Filippo – precisa Di Tano – è partito bene,
rimanendo coi primi. Poi a metà corsa ha accusato una flessione di rendimento, perdendo
circa 40”, in pratica uscendo dalla lotta per il podio. Nel finale Agostinacchio si è ripreso.
L’ottavo posto va considerato un piazzamento onorevole in Coppa del Mondo
specialmente per uno come Filippo che nella gara del 15 novembre si era ritirato per un

piccolo malessere e poi a scopo cautelativo ha riposato domenica 22”. Nella gara juniores
di Tabor s’è piazzato dodicesimo Gabriel Fede, anch’egli del team diretto da Di Tano.
Nella gara femminile elite dominata dall’olandese Lucinda Brand le ragazze della Selle
Italia-Guerciotti-Elite si sono così classificate: quattordicesima Francesca Baroni,
diciassettesima Gaia Realini. Hanno entrambe età da under 23. Nelle gare di Coppa del
Mondo non esistono classifiche differenziate, comunque la Baroni ha varcato l’arrivo
quarta tra le under 23, quindi la prestazione è importante, e anche la Realini è stata brava.
Nella giornata in Repubblica Ceca tra gli under maschi ha gareggiato Federico Ceolin,
ventiquattresimo. “Una caduta l’ha condizionato”.
A Tabor gli elite italiani hanno corso per il Gruppo Sportivo di appartenenza: Dorigoni era
assistito da personale tecnico della Selle Italia-Guerciotti – Elite. Invece Francesca Baroni,
Gaia Realini, Fede, Ceolin e Agostinacchio hanno disputato le gare con la maglia della
Nazionale italiana alle dipendenze del ct Fausto Scotti.

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