La Vini Zabù si è fatta vedere anche nella quarta e ultima tappa del Tour du Limousin, 169 km da Sauviat sur Vige a Limoges con il classico circuito che da anni fa da epilogo alla corsa a tappe transalpina.
Davide Orrico si è messo in evidenza con una bella fuga partita sulle rampe della Cote de Saint Denis des Murs da dove si sono sganciati quattordici corridori che hanno raggiunto un vantaggio massimo di 5’30” sul gruppo Maglia Gialla.
L’azione, della quale facevano parte anche Cardis, Dauschy, Geschke, Guglielmi, Fernandez, Peyskens, Duval, Marengo, Etxeberria, Jousseaume, Hardy, Coquard e Bais, era troppo pericolosa ed il gruppo ha imposto un grande ritmo per rientrare a distanza di sicurezza all’ingresso nel circuito finale.
In testa alla corsa saltava l’armonia ed era Delio Fernandez ad attaccare in solitario a 30 km dall’arrivo ma ai -16 km il gruppo rientrava su tutti gli attaccanti.
La grande sorpresa arrivava sullo strappo di Beauvais a 7 km dall’arrivo dove i tanti scatti e controscatti erano indigesti alla Maglia Gialla Dorian Godon che perdeva contatto da un gruppo nel quale resistevano Joab Schneiter, Veljko Stojnic ed Edoardo Zardini.
A festeggiare all’arrivo era però Erik Fetter che anticipava la volata a poco più di 1 km dall’arrivo mentre nel gruppo, ormai ridotto a meno di 30 unità, era Warren Barguil ad esultare per la conquista della classifica finale.
A tracciare un bilancio della spedizione Vini Zabù è il Direttore Sportivo Luca Scinto:
“Sono stati quattro giorni di corsa molto utili per capire la condizione di molti corridori e capire chi potrà avere un ruolo da protagonista nelle corse italiane di settembre. Ovviamente sono molto contento per ciò che ha fatto Veljko Stojnic che senza i problemi meccanici del primo giorno avrebbe potuto anche lottare per una posizione d’elite nella classifica generale. Veljko è un ragazzo giovane che abbiamo con noi fin dalla categoria Under 23, in quanto è cresciuto nelle fila del team Franco Ballerini, e che ci è mancato tanto nella prima parte di stagione. Mi è piaciuta l’attitudine generale di questi ragazzi che sono andati migliorando giorno dopo giorno in una corsa come sempre molto complicata”.
Il prossimo impegno per la Vini Zabù sarà il 26 agosto la Druivenkoers – Overijse