Martin Marcellusi e il Trofeo Città di Sant’Egidio: un binomio vincente già visto nell’edizione 2017 e che si riproposto nuovamente a Sant’Egidio alla Vibrata con la perentoria affermazione del corridore romano de Il Pirata Z’niper World Team nella classica juniores santegidiese organizzata dal Team Stipa valevole come prova del Trittico Piceno-Vibratiano con la leadership nelle mani di Nicolò Pencedano (Acqua&Sapone-Team Mocaiana) al secondo posto nella corsa santegidiese.
Una manifestazione che ha soddisfatto in pieno le aspettative del comitato organizzatore (in collaborazione con il Cycling Team Fonte Collina) e dell’amministrazione comunale di Sant’Egidio alla Vibrata (rappresentata per l’occasione dall’assessore allo sport Nunzio Amatucci) per l’alto contenuto tecnico garantito dalla presenza dei migliori corridori juniores (169) del Centro-Sud Italia in rappresentanza di 28 società che non hanno lesinato impegno ed energie sulle strade della Val Vibrata ripetendo 12 volte un circuito leggermente ondulato di 9,9 chilometri.
Una gara che ha avuto l’insidia del caldo fuori stagione e disputata ad alti ritmi che ha visto inizialmente Andrey Pylpiv (UC Foligno) in evidenza al traguardo volante al sesto giro e Aurelio Massaro (Il Pirata Z’niper World Team) per il gran premio della montagna posto ad Ancarano durante la percorrenza dell’ultimo giro dove oltre a Massaro si sono dati un gran da fare Marcellusi, Pencedano, Sauro Milantoni (Team Ciclistico Campocavallo) e Riccardo Ciuccarelli (Reparto Corse Falgiani-Marco Pantani). I cinque attaccanti hanno avuto 50 secondi di vantaggio che si è ridotto vertiginosamente con l’avvicinarsi al traguardo dove Marcellusi con un gran spunto veloce è riuscito a precedere Pencedano, Samuele Micanti (Team Stipa), Massaro, Christian Cirilli (UC Foligno), Dennis Polisena (Team Coratti-Pronilab), Lorenzo Mattia (Team Ciclistico Campocavallo), Ciuccarelli, Lorenzo Falgiani (Reparto Corse Falgiani-Marco Pantani) e Gabriele Greco (Gulp Pool Val Vibrata) tutti classificati entro la decima posizione.
Credit fotografico Franco De Carolis